Connettività: Callari, Regione vicina a urgenze Comuni Valli Natisone
San Pietro al Natisone, 25 set - "La carenza di copertura nei
collegamenti internet e di segnale telefonico è un problema di
cui la Regione si sta occupando ma che, al momento, dipende dalla
mancata attivazione dei servizi da parte degli operatori privati
che non rilevano un sufficiente interesse di mercato. Per quanto
concerne le competenze regionali, abbiamo completato tutti gli
investimenti a nostro carico e stiamo attivando nuovi canali di
finanziamento per aiutare anche le amministrazioni locali nella
realizzazione delle infrastrutture di supporto". Così si è espresso l'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano
Callari a margine dell'incontro con i sindaci di San Pietro al
Natisone, Cesare Pinatto, di Pulfero, Camillo Melissa, e di San
Leonardo, Antonio Comugnaro, sul tema della connettività Internet
e di telefonia mobile. Nel municipio di San Pietro al Natisone la riunione è stata
occasione per mappare la connettività Internet secondo i vari
Piani nazionali attivati negli ultimi anni, sia dal pubblico che
dai privati, e rilevare eventuali criticità che impediscono di
attivare i servizi di telefonia mobile, nelle aree montane più
isolate e in particolare nelle aree "a fallimento di mercato"
(dove l'interesse degli operatori privati è scarso). "Il bilancio dell'incontro è positivo - ha riferito Callari -,
perché abbiamo messo sul tavolo tutte le criticità che i sindaci
si trovano ad affrontare quotidianamente. Molti cittadini,
infatti, vanno a bussare alle loro porte per lamentare disservizi
che non dipendono né dalle amministrazioni locali né dalla
Regione. Viviamo in un sistema in cui, purtroppo, molti di questi
servizi dipendono dalle decisioni degli operatori telefonici
privati, che scelgono di investire dove hanno maggior convenienza
di mercato". L'assessore ha assicurato che "la Regione sta cercando di
contrastare questa tendenza per quanto le compete: insieme ai
sindaci stiamo portando avanti una serie di interventi per
estendere la fibra ottica e migliorare la copertura della rete
mobile. Non è semplice, perché burocrazia, vincoli paesaggistici
e pareri di diversi enti spesso rallentano i progetti, ma il
nostro impegno è massimo per sostenere i piani "Banda ultralarga"
e "Italia a 1 Giga", che puntano a garantire una connessione
diffusa e stabile". "Siamo vicini ai Comuni e lavoriamo da anni su questo fronte con
risultati che già si vedono - ha proseguito Callari -. Alcuni
territori hanno raggiunto livelli di copertura importanti, anche
superiori all'80%. In altre zone, più complesse dal punto di
vista geografico, i progressi sono più lenti, ma non ci
arrendiamo. L'obiettivo è chiaro: non vogliamo che i cittadini
delle Valli del Natisone siano considerati di serie B". "La Regione non è un operatore di telefonia, ma sta conducendo
un'operazione di persuasione sugli operatori privati affinché
coprano il servizio su tutto il territorio delle Valli.
Purtroppo, stiamo pagando scelte di privatizzazione fatte nel
passato e che oggi si dimostrano dannose e poco lungimiranti" ha
aggiunto l'assessore. Con riferimento al collegamento alla rete internet, il piano Bul
per le aree bianche di Open Fiber si è concluso (il Friuli
Venezia Giulia è tra i primi in Italia ad aver concluso le opere)
ed è stato integrato da un piano di collegamenti in Fwa (Fixed
Wireless Access, ovvero collegamenti a rete ibrida) che è in fase
di conclusione. Con l'ulteriore Piano Italia 1 Giga vengono
coperti con fibra ottica anche i civici che erano rimasti esclusi
dai piani precedenti; il piano è finanziato da fondi Pnrr
(gestito in questa area da Open Fiber) e quindi ne è prevista la
chiusura entro giugno 2026. La Regione, inoltre, finanzierà con fondi propri, attraverso uno
specifico provvedimento, i Comuni che intendano realizzare
l'infrastrutturazione di telecomunicazioni con la posa di
tralicci su terreni pubblici, ma solo laddove gli operatori
privati abbiano manifestato l'interesse ad investire sulla
copertura. "Stiamo valutando anche la possibilità di coperture satellitari,
tema su cui si è avviato un confronto ai tavoli nazionali ed
europei" ha concluso Callari.
ARC/SSA/al
Connettività: Callari, Regione vicina a urgenze Comuni Valli Natisone
L'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari all’incontro con i sindaci di San Pietro al Natisone, Cesare Pinatto, di Pulfero, Camillo Melissa, e di San Leonardo, Antonio Comugnaro
Un particolare dei docmuenti presi in esame durante l'incontro tra l'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari e i sindaci delle Valli del Natisone
L'assessore regionale al Patrimonio Sebastiano Callari all’incontro con i sindaci delle Valli del Natisone
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