Lavoro: Rosolen, con Cafc la sicurezza diventa cultura condivisa
L'assessore ha sottoscritto la Carta di Lorenzo nella sede di
Udine della società insieme al presidente dell'ente, Salvatore
Benigno. Udine, 11 set - "La sicurezza sul lavoro è una responsabilità
individuale e collettiva, un diritto che diventa dovere e che non
ammette eccezioni. Oggi, con la sottoscrizione della Carta di
Lorenzo al Cafc, riaffermiamo che la prevenzione non può restare
un principio astratto, ma deve tradursi in azioni concrete, in
percorsi di formazione e in una cultura condivisa che coinvolga
tutti: imprese, lavoratori, scuole, studenti e famiglie". Così l'assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione,
Ricerca, Università e Famiglia Alessia Rosolen è intervenuta oggi
alla sede della società "Consorzio acquedotto Friuli Centrale"
(Cafc) di Udine, in occasione della presentazione del Bilancio di
sostenibilità 2024, firmando la Carta di Lorenzo insieme al
presidente del Cafc, Salvatore Benigno, e ribadendo l'impegno
della Regione a promuovere una cultura della sicurezza integrata
con i valori di innovazione e sostenibilità. Con Rosolen anche
l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio
Scoccimarro. "'Senza sicurezza, niente lavoro': lo ricordano i ragazzi
dell'Isia Roma Design di Pordenone con il loro progetto. Uno
slogan che traduce in sintesi l'impegno che parte dai banchi di
scuola e arriva fino ai cancelli delle aziende. È la
consapevolezza che la dignità del lavoro si misura prima di tutto
nella tutela della vita" ha detto Rosolen plaudendo al progetto
visivo realizzato sulla sicurezza per il Cafc dai giovani
dell'Istituto superiore per le industrie artistiche (Isia) Roma
Design di Pordenone, con il coordinamento di Bruno Morello. Si
tratta un piano comunicativo che ha dato vita a manifesti e
slogan incisivi, capaci di tradurre in immagini e parole la
responsabilità condivisa della sicurezza. "La Regione Friuli Venezia Giulia ha scelto di investire con
convinzione in questo percorso: sicurezza, formazione e
sostenibilità devono camminare insieme - ha sottolineato Rosolen
-. Il fatto che il Cafc abbia inserito questi valori nel Bilancio
di sostenibilità è un segnale forte, che unisce l'acqua sicura
alle persone sicure, in una comunità che cresce nel rispetto dei
diritti". La Carta di Lorenzo è nata in memoria di Lorenzo Parelli, giovane
studente friulano scomparso nel 2022 durante un'esperienza di
alternanza scuola-lavoro; rappresenta oggi un riferimento
operativo per scuole, istituzioni, imprese e organizzazioni
sindacali, impegnate a garantire ambienti di studio e di lavoro
sicuri, adeguati e rispettosi della dignità di ciascun individuo.
ARC/PT/gg
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