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Accordo per delegare appalti alla Centrale unica di committenza Trieste, 7 ago - "Abbiamo convenuto sull'opportunità di redigere una convenzione tra la Centrale unica di committenza e l'Ufficio scolastico regionale, che contiamo di firmare entro l'inizio di settembre, per rispondere a quelli che sono i bisogni del nostro sistema scolastico, in particolare in termini di implementazione dei laboratori, gite scolastiche e servizi interni".

Lo hanno dichiarato gli assessori regionali Alessia Rosolen (Istruzione) e Sebastiano Callari (Servizi informativi) a margine di una riunione preparatoria alla sottoscrizione di un accordo tra la Centrale unica di committenza (Cuc) e l'Ufficio scolastico regionale, finalizzato a delegare alla Centrale il ruolo di stazione appaltante per le gare dell'Ufficio scolastico.

Come hanno spiegato i due rappresentanti della Giunta, si tratta di circa 17 milioni di euro di commesse, una somma legata alla riforma della legge sugli appalti e alle deliberazioni dell'Anac.

"Senza questo intervento della Regione - ha affermato Rosolen - le scuole e l'Ufficio scolastico regionale non sarebbero più in grado di operare efficacemente. Con questa convenzione, garantiremo che tutte le stazioni appaltanti che si occupano di acquisti e servizi possano continuare a lavorare in modo conforme ed efficiente".

Da parte sua, Callari ha sottolineato come la Cuc si stia rivelando uno strumento importante anche nell'ambito dell'istruzione. "Con questa scelta - ha concluso - diventiamo un modello a livello nazionale, in linea con la specialità riconosciuta alla nostra Regione. L'obiettivo è procedere anche in quell'ambito in cui abbiamo sempre chiesto maggiore autonomia, ovvero quello scolastico". ARC/GG/pph