Bando unico regionale disponibile dal 20 giugno sul sito di Ardis Udine, 12 giu - "Abbiamo voluto ampliare la platea dei beneficiari, garantendo il diritto allo studio universitario attraverso importanti risorse regionali, quale elemento di attrattività del nostro sistema universitario e dell'alta formazione. Gli interventi approvati rivolgono particolare attenzione nei confronti dei ragazzi e delle ragazze con disabilità e prevedono anche un ampliamento dei benefici a tutto il sistema degli Its della Regione Friuli Venezia Giulia. A ciò si aggiunge una programmazione di edilizia che porterà ad aumentare il numero complessivo dei posti messi a disposizione sul territorio". L'assessore regionale al Lavoro, istruzione e formazione Alessia Rosolen ha così delineato gli obiettivi del Programma triennale degli interventi in materia di diritto allo studio universitario (Dsu) per il triennio 2024/2027 approvato oggi dalla Giunta regionale. "Il Programma - ha ricordato Rosolen - riguarda un bacino indicativo di 37mila studenti iscritti per anno accademico". In questo dato va considerato il numero di iscritti alle Università di Trieste e di Udine, alla Sissa-Scuola internazionale superiore di studi avanzati di Trieste, ai due Conservatori di musica regionali, "Giuseppe Tartini" di Trieste e "Jacopo Tomadini" di Udine, all'Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo e ai quattro ITS Academy: LifeTech ITS Academy, ITS Academy Udine, ITS Academy "Alto Adriatico" e ITS "Accademia Nautica dell'Adriatico". Nell'ambito delle misure a sostegno del diritto allo studio la Regione ha definito i nuovi importi delle borse di studio universitarie per l'anno accademico 2025/2026, che sono i seguenti: studenti fuori sede 7.072,10 euro; studenti pendolari 4.132,85 euro; studenti in sede 2.850,26 euro. Per gli studenti con disabilità, l'importo della borsa di studio è maggiorato del 30% rispetto agli importi ordinari. È stata inoltre prevista l'opportunità, a favore degli studenti con disabilità motoria, di accedere all'alloggio Ardis a prescindere dai requisiti di reddito, al fine di rispondere alla difficoltà di trovare un alloggio adeguato in prossima delle sedi di studio. Ulteriori maggiorazioni sono riconosciute nelle seguenti casistiche: per studenti con Isee inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento; per studentesse iscritte a corsi di laurea in discipline S.T.E.M. (Science, Technology, Engineering and Mathematics); per studenti iscritti contemporaneamente a più corsi di studio. I limiti massimi per l'accesso ai benefici del diritto allo studio, stabiliti con decreto ministeriale, sono per l'Isee 27.948,60 e per l'Ispe 60.757,87. Anche il contributo per sostenere le spese di alloggio, già passato da 1.200 a 1.500 euro lo scorso anno, è stato innalzato a 1.600 euro. L'assessore all'istruzione ha spiegato che l'Amministrazione regionale ha inoltre deciso di inserire a pieno titolo le ITS Academy nel diritto allo studio universitario, garantendo ai ragazzi iscritti ai percorsi tecnologico-professionali, esclusi dalle previsioni ministeriali, pari benefici (borse di studio, alloggi e servizio mensa) rispetto a quelli frequentati le Università. "Ulteriore elemento di novità è il recepimento delle disposizioni del decreto del Ministro dell'università e della Ricerca, in via di approvazione, riguardante le nuove modalità di accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia, in odontoiatria e protesi dentaria e in medicina veterinaria, che consentirà agli studenti iscritti al cosiddetto "semestre filtro" di beneficiare comunque delle misure regionali per il Dsu" ha detto l'assessore. "Ardis ha inoltre firmato un Protocollo d'intesa con il Comando regionale della Guardia di Finanza - ha aggiunto Rosolen - con l'obiettivo di garantire più efficienza al sistema di prevenzione delle condotte lesive connesse alle misure di sostegno, con particolare riferimento a borse di studio e alloggi". La Regione ha infine previsto, oltre al piano triennale delle manutenzioni, alcuni interventi straordinari per il miglioramento delle infrastrutture a supporto degli studenti. Il bando unico per i benefici regionali verrà pubblicato il prossimo 20 giugno sul sito di Ardis. ARC/SSA/ma
