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L'assessore alla presentazione del rapporto della Banca d'Italia sull'andamento dell'economia in Friuli Venezia Giulia
Udine, 11 giu - "In Friuli Venezia Giulia è proficua la collaborazione tra le istituzioni e i diversi protagonisti che lavorano quotidianamente per costruire un futuro sempre più dinamico per il territorio. In questo contesto, il Rapporto della Banca d'Italia si pone come un utile strumento per riflettere sull'andamento dell'economia regionale e per indirizzare l'azione amministrativa. La Regione è intervenuta rafforzando la programmazione finanziaria sia sul fronte degli investimenti, aumentando la spesa dagli 827 milioni di euro del 2019 agli oltre 2 miliardi del 2024, sia su quello della spesa per imprese e famiglie. Un piano che guarda al lungo periodo e che abbraccia temi strategici come le infrastrutture, la scuola e la transizione energetica".
Sono le considerazioni espresse dall'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli in occasione della presentazione del Rapporto della Banca d'Italia sull'economia del Friuli Venezia Giulia nel 2024. Uno strumento con cui la l'Istituto mette periodicamente a disposizione delle istituzioni, del mondo accademico e di quello economico i risultati dell'attività di ricerca svolta a livello locale, al fine di accrescere la conoscenza delle dinamiche di sviluppo del sistema economico e finanziario regionale.
L'incontro si è svolto a Udine nella sede della Fondazione Friuli, alla presenza del presidente Bruno Malattia, del direttore della sede di Trieste della Banca d'Italia Massimo Gallo, del rettore dell'Università di Udine Roberto Pinton e del sindaco di Udine Alberto Felice De Toni.
Come ha rilevato la rappresentante della Giunta Fedriga, "dal documento emerge dal punto di vista della crescita occupazionale - aumentata dell'1,5% lo scorso anno - e dell'attività del sistema di innovazione, superiore alla media nazionale e con numeri positivi in particolare per quanto riguarda le startup innovative".
L'assessore si è soffermata inoltre sull'importanza delle misure di accesso al credito sostenute dalla Regione, "grazie alle quali il sistema bancario ha erogato importanti liquidità a supporto delle imprese, specialmente nei momenti di maggiore stress finanziario. Nel prossimo assestamento di bilancio - ha aggiunto Zilli - aumenteremo le risorse destinate ai fondi di rotazione, portandole complessivamente a oltre 100 milioni di euro. Un'ulteriore dimostrazione dell'impegno della Regione per immettere nuove liquidità a beneficio del territorio". ARC/PAU/al