Turismo: Bini, a Lignano cantiere sul mare più grande d'Europa
Sopralluogo dell'assessore a Terrazza a Mare. "Cronoprogramma
rispettato, entro settembre previsto il ritorno dell'acqua". Lignano Sabbiadoro, 11 giu - "A oggi il cronoprogramma dei
lavori per la riqualificazione e il rifacimento di Terrazza a
mare a Lignano Sabbiadoro è rispettato. Un ulteriore passo avanti
è rappresentato dall'installazione, avvenuta proprio questa
mattina, della gru che consentirà di accelerare le opere in
essere. Contiamo di centrare l'obiettivo di mettere a
disposizione della comunità buona parte dell'immobile per la
stagione balneare del 2026, completamente rinnovato e ampliato". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alle Attività
produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, dopo il sopralluogo
svolto - con il sindaco della città, Laura Giorgi - nel cantiere
di Terrazza a Mare. Nel corso della visita, l'esponente della
giunta Fedriga ha potuto visionare le opere realizzate e lo stato
di avanzamento dei lavori. "Si tratta - ha sottolineato - del cantiere in acqua più grande
d'Europa, tale di richiamare anche l'attenzione della Biennale di
Architettura di Venezia, dove verrà presentato, e di alcune
università che hanno individuato nel progetto un modello studio". Evidenziando l'importanza del progetto, che prevede un
investimento regionale pari a 14 milioni di euro, l'assessore ha
aggiunto: "L'intervento ci permetterà di riqualificare e
rigenerare uno dei luoghi simbolo di Lignano e del Friuli Venezia
Giulia. L'Amministrazione regionale intende restituire questa
"cartolina" al suo giusto splendore". In merito alle opere ultimate, dopo la ristrutturazione dei 58
pilastri esistenti si è provveduto all'installazione di 100 nuovi
pilastri, per garantire l'ampliamento in sicurezza della
Terrazza. "Un plauso - ha spiegato Bini - dev'essere rivolto alla
professionalità della Direzione centrale Attività produttive e
Turismo, della Direzione lavori e della ditta Setten Genesio, che
ha permesso di concludere in anticipo le queste lavorazioni
strutturali rispetto a quanto previsto dal cronoprogramma. Ciò
permetterà di restituire, già a partire dalla fine di questa
stagione balneare, una buona parte dell'arenile alla comunità". Infatti, già per il mese di settembre, sono previste la rimozione
del palancolato e il conseguente ritorno dell'acqua alla base
della Terrazza, con la riduzione dell'area del cantiere e la
restituzione di parte della spiaggia ai bagnanti. "Continuerà - ha precisato Bini- a essere garantita la
mitigazione di ogni tipo di impatto del cantiere sulla località
balneare, assicurando ai turisti la fruibilità della spiaggia e
dei servizi". L'assessore ha poi fatto visita alla parte superiore, dove
dall'autunno si concentreranno le lavorazioni. L'intervento a Terrazza a Mare, avviato nell'aprile 2024, prevede
la riqualificazione completa della struttura: restauro
architettonico, adeguamento sismico e impiantistico,
riqualificazione energetica, rifacimento degli spazi interni e
valorizzazione dell'affaccio sul mare. Tra le novità principali
del progetto, è prevista in fondo al pontile la realizzazione di
una grande piscina a sfioro, mentre il podio centrale sarà
riconvertito in uno spazio polifunzionale: beach club durante il
giorno e servizio ristorante la sera. L'intervento mira a
rilanciare la Terrazza come polo turistico e culturale,
preservandone il valore iconico e migliorandone la fruibilità.
ARC/LIS/al
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