Sanità: Fedriga, azione condivisa per maggior attrattività professioni
Il governatore al meeting annuale della Conferenza permanente dei
corsi di laurea delle professioni sanitarie italiane a Gorizia Gorizia, 27 mag - "La mancanza di figure professionali in
determinati settori della sanità è tra i temi al centro del
dibattito nazionale e tra le Regioni. Serve un'azione condivisa
per aumentare l'attrattività sia dal punto di vista salariale sia
del welfare, affinché vengano mantenuti i numeri necessari per
mantenere l'efficienza del sistema". Lo ha detto oggi a Gorizia il governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga, portando il saluto istituzionale al
meeting annuale della Conferenza permanente dei corsi di laurea
delle professioni sanitarie italiane, in corso fino a domani nel
capoluogo isontino. Sono state affrontate, in particolare,
tematiche relative alla revisione delle classi di laurea e allo
stato di applicazione - a tre anni dall'approvazione - delle
Linee guida della Conferenza Stato-Regioni sui protocolli di
intesa siglati tra Regioni e Università. Alla presenza, tra gli altri, dei rettori delle Università di
Trieste e di Udine, Roberto Di Lenarda e Roberto Pinton, e della
presidente della Conferenza permanente Alvisa Palese, Fedriga ha
analizzato le trasformazioni del tessuto sociale che impongono un
cambiamento nel modello sanitario rispetto alla struttura
esistente. Secondo il governatore, "la messa in campo delle nuove tecnologie
e il potenziamento della medicina territoriale saranno
fondamentali in risposta all'aumento delle cronicità, sempre più
presenti in ragione dell'invecchiamento della popolazione.
Dobbiamo saperci mettere in discussione con la consapevolezza che
un sistema concepito 30 anni fa oggi non può più stare in piedi.
Un cambiamento culturale che va accompagnato anche con l'apporto
dei professionisti".
ARC/PAU/ma
Sanità: Fedriga, azione condivisa per maggior attrattività professioni