Salute: Riccardi, Scuola specialità oncologica al Cro di Aviano
L'annuncio dell'assessore in Consiglio: "Passaggio storico,
l'Università ha avviato l'iter che rafforzerà l'intero assetto
della sanità del Friuli occidentale" Pordenone, 21 mag - "È stato avviato il procedimento, da parte
dell'Università di Udine, per istituire la nuova sede della
Scuola di specialità di Oncologia medica, con sede al Cro di
Aviano. Si tratta di un obiettivo estremamente importante che fa
seguito all'approvazione, nei mesi scorsi, della Rete oncologica
regionale. Un risultato che rappresenta un passaggio storico e
afferma il ruolo del Cro, istituendo la presenza dell'Università,
nella sua componente sanitaria anche nell'area del Friuli
occidentale, permettendo così di dare un nuovo posizionamento
all'intero assetto sanitario del Pordenonese nel contesto
regionale". Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alla Salute
Riccardo Riccardi, intervenendo in Consiglio regionale in merito
a un'interrogazione riguardante la sanità del Friuli occidentale. Sottolineando come l'istituzione della Scuola di specialità in
Oncologia medica sia fondamentale e strategica per il futuro
dell'istituto avianese, l'assessore ha aggiunto: "Voglio
sentitamente ringraziare il rettore dell'Università di Udine per
aver accolto la richiesta della Regione. Il percorso, quindi, è
formalmente e definitivamente partito e la procedura seguirà il
suo iter. Ora - ha proseguito l'assessore - la palla passa al
ministero dell'Università. Ne riparlerò con il ministro
dell'Università Anna Maria Bernini, che conosce molto bene il
dossier e ha già avuto modo, nella sua recente visita a
Pordenone, di assicurare il suo convinto sostegno, grazie al
quale sarà possibile determinare il posizionamento strategico del
Cro - rafforzerà nel suo complesso il sistema sanitario dell'area
del Friuli occidentale che non aveva la formale presenza della
componente universitaria - nel nuovo assetto dell'oncologia
regionale". Proprio rispetto alla nuova Rete oncologica regionale, Riccardi
ha ricordato come "si sia giunti, con fatica e dopo molti anni di
discussioni, a varare il nuovo assetto pur incontrando molte
resistenze che, però, hanno trovato una composizione con il voto
delle forze della maggioranza e anche il coraggioso e
responsabile sostegno convinto di alcune parti dell'opposizione.
A tutti coloro che si sono spesi e si stanno spendendo - ha
aggiunto l'esponente della Giunta - compreso il sistema
professionale guidato dal dottor Fasola e composto dai gruppi del
coordinamento oncologico regionale che stanno lavorando nei
successivi atti necessari insieme alle aziende sanitarie, voglio
esprimere la mia gratitudine, considerando questo risultato
raggiunto come esempio da replicare per altre decisioni
strutturali che attendono il sistema della salute regionale, il
quale si inserisce nel processo riformatore più ampio e
articolato che le Regioni stanno discutendo con il governo". L'assessore, con riferimento al confronto con le organizzazioni
sindacali sulle politiche retributive, ha inoltre annunciato che
il prossimo 27 maggio "avanzeremo ai sindacati la manovra per la
valorizzazione economica nell'ambito delle misure relative alle
politiche retributive per il personale del comparto e della
dirigenza".
ARC/LIS/ma
Salute: Riccardi, Scuola specialità oncologica al Cro di Aviano