Foreste: Zannier, "Palchi nei parchi" riconnette con natura vissuta
Anzil, esempio virtuoso di arte e cultura fruita all'aria aperta Udine, 19 mag - "La rassegna 'Palchi nei parchi' vede
collaborare due Direzioni centrali della Regione - Cultura e
Risorse agroalimentari - per valorizzare siti naturalistici della
nostra regione, a volte non così conosciuti, e per far capire che
la natura non si guarda da lontano ma va vissuta attraverso
un'interazione diretta anche se sempre all'interno dei canoni
della sostenibilità: dobbiamo riappropriarci di questa
familiarità con gli ambienti naturali". Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari Stefano Zannier alla presentazione della rassegna
organizzata dal Servizio Foreste della Direzione Risorse
agroalimentari con finanziamento della Direzione centrale Cultura
e direzione artistica della Fondazione Bon. Tra giugno e settembre, con un'anteprima il 24 maggio, una
ventina di appuntamenti tra musica e parole toccheranno oltre una
decina di luoghi del Friuli Venezia Giulia. "Sarà anche importante - ha aggiunto Zannier - poter presentare
nella cornice di alcuni di questi appuntamenti le attività che
vengono realizzate sul territorio della Regione per la gestione
del territorio, che a volte si danno per scontati ma che sono
essenziali. Dal punto di vista artistico, credo che per i
performer potersi esprimere in un contesto che li valorizza sia
un valore aggiunto. Segnalo anche che la rassegna prenderà avvio
quest'anno con un'anteprima speciale in occasione di 'Foresta in
Valle', evento di riferimento a livello internazionale dedicato
al mondo della filiera foresta-legno che vedrà il confronto tra
culture di gestione diverse dalle nostre, dei vicini Stati al
Friuli Venezia Giulia". Alla conferenza ha portato il suo saluto in forma scritta anche
il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil.
"In pochi anni - ha notato Anzil - questa rassegna è divenuta un
esempio virtuoso di integrazione fra spettacolo, ambiente e
comunità. Cresce grazie alla maestria di chi realizza
palcoscenici ecocompatibili con il legno delle nostre foreste,
all'estro di chi arricchisce i cartelloni artistici e
all'entusiasmo di un pubblico che, coperta in spalla, vive
scenari naturali affascinanti. L'edizione 2025 consolida questa
vocazione e la arricchisce con nuovi siti e ulteriori
appuntamenti in luoghi unici. Affinché l'arte all'aria aperta sia
un potente motore di coesione sociale, benessere e valorizzazione
territoriale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia rinnova con
convinzione il proprio sostegno economico e organizzativo". Entrambi gli assessori hanno tributato un ringraziamento alla
Fondazione Luigi Bon - presenti il presidente della Fondazione
Bon Luciano Di Bernardo e il direttore Claudio Mansutti - e ai
Comuni coinvolti - quest'anno con la novità di Gemona - e i
partner istituzionali e gli sponsor che insieme alla Regione
rendono possibile una rassegna gratuita. L'apertura, dopo l'anteprima il 24 maggio a palazzo Veneziano di
Malborghetto con l'esibizione del gruppo viennese dei
Pallawatsch, si terrà domenica 1 giugno al parco di Villa Chiozza
a Scodovacca con il recital "Tempi moderni" di Paolo Handel. Tutta la rassegna è a entrata libera, ma con la possibilità di
offerte per la "Raccolta fondi green" e gli appuntamenti dono su
www.palchineiparchi.it
ARC/EP/pph
Foreste: Zannier, "Palchi nei parchi" riconnette con natura vissuta