Il governatore e l'assessore alle Finanze hanno partecipato alla cerimonia inaugurale dell'Anno Giudiziario 2025 della Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado
Trieste, 9 mag - "Lo sviluppo di un territorio passa attraverso le scelte che vengono fatte anche in ambito tributario. In virtù della nostra autonomia finanziaria in Friuli Venezia Giulia siamo intervenuti sui tributi locali, approvando l'Imposta locale immobiliare autonoma (Ilia) che ha sostituito l'Imu e che, grazie a una serie di differenziazioni uniche in Italia, ha agevolato tanto le imprese quanto le famiglie. Inoltre, sempre per supportare il tessuto economico della nostra regione, abbiamo introdotto importanti misure agevolative riguardanti l'Irap".
Lo ha sostenuto oggi a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga nel corso della cerimonia inaugurale dell'Anno Giudiziario 2025 della Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado.
"L'adozione di politiche volte alla riduzione della pressione fiscale e gli strumenti messi a disposizione dall'Amministrazione regionale - ha spiegato Fedriga - hanno creato un ambiente favorevole alla fiscalità di sviluppo che ha registrato risultati molto positivi e ci ha messo nella condizione di fare interventi mirati in settori ritenuti strategici per la crescita del nostro territorio".
"La legge di bilancio del 2018 della Regione ammontava a poco più di 4 miliardi - ha ricordato il governatore -. La stessa manovra del 2025 ha raggiunto i 6 miliardi e 200 milioni di euro, frutto di maggiori investimenti che hanno portato all'aumento significativo delle entrate".
Per Fedriga questa è la fotografia di una crescita esponenziale per il Friuli Venezia Giulia. "Una Regione che comunque - ha aggiunto - ha sempre applicato politiche prudenziali cercando di non utilizzare mai tutte le risorse disponibili per la spese corrente. Una visione che ci consente, in caso di emergenze, di avere sempre un margine ampio di manovra a livello economico".
"Questi risultati sono possibili solo se alla base c'è una grande alleanza istituzionale all'interno di un sistema di legalità in grado di agevolare la collaborazione fra le diverse realtà. Sinergie istituzionali, stabilità e certezza del diritto sono le condizioni fondamentali - ha concluso - per attrarre investimenti internazionali nel nostro Paese e nella nostra regione".
Nel suo intervento anche l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha insistito sull'importanza della leva fiscale come strumento di sviluppo a vantaggio del tessuto imprenditoriale, dei cittadini e delle famiglie.
"Determinanti sono stati inoltre gli investimenti strutturali a sostegno delle politiche di welfare e del miglioramento complessivo della nostra comunità - ha rimarcato Zilli -. Utilizzando la leva fiscale e gli spazi di autonomia a nostra disposizione l'Amministrazione regionale abbiamo introdotto delle agevolazioni per le onlus del terzo settore e - primi in Italia - delle detrazioni Irap per le imprese che decidono di fare delle donazioni in favore del trust dopo di noi".
"Si tratta di uno strumento giuridico - ha spiegato l'assessore - che permette di tutelare le persone con disabilità grave nel lungo periodo, assicurando il loro benessere, inclusione sociale e autonomia anche dopo la morte dei genitori o dei tutori. Una misura che sta lievitando come un pane buono a dimostrazione della sensibilità diffusa del mondo economico regionale verso tematiche di carattere sociale".
"Va infine ringraziata l'Agenzia delle entrate con cui perdura da anni un proficuo e virtuoso rapporto di collaborazione sia in termini di confronto che per la gestione dell'Irap e dell'addizionale regionale all'Irpef. Un rapporto diretto che ci consente - ha concluso Zilli - di verificare lo stato di salute dell'attività di riscossione delle imposte sul nostro territorio". ARC/TOF/pph