Eventi: Anzil accoglie a Campoformido Presidente slovacco Pellegrini
"L'eroe slovacco Štefánik fu un europeo ante litteram" Campoformido, 4 mag - "Il Friuli Venezia Giulia rivolge un
caloroso benvenuto al Presidente Pellegrini e alla delegazione
slovacca in visita oggi. Siamo qui a Campoformido per onorare la
memoria del generale Milan Rastislav Štefánik, scienziato,
aviatore, uomo di Stato e, soprattutto, diplomatico capace di
costruire ponti fra i popoli. Ricordare il tragico incidente in
cui l'eroe slovacco perse la vita significa riconoscere come il
sacrificio di pochi possa contribuire a dare forma al futuro di
molti e come, persino dalle pagine più dolorose della storia,
possa nascere il dialogo fra le nazioni". Lo ha dichiarato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
Mario Anzil, oggi a Campoformido in occasione della visita
ufficiale del Presidente della Repubblica Slovacca Peter
Pellegrini. Il Capo di Stato slovacco ha visitato il Friuli
Venezia Giulia nell'ambito di una missione di lavoro organizzata
dal Consolato Onorario della Repubblica Slovacca a Trieste e
inserita nel programma della sua visita ufficiale nella
Repubblica Italiana. Il Presidente e la sua delegazione si sono recati al municipio di
Campoformido, dove, alla presenza del sindaco Massimiliano Petri,
delle autorità militari e civili e delle associazioni d'arma, si
è tenuta una cerimonia di deposizione di una corona di fiori
presso la targa commemorativa dell'incidente aereo in cui il 4
maggio 1919 il generale slovacco decollò dal locale aeroporto per
l'ultima volta insieme ai piloti italiani Giotto Mancinelli
Scotti, Umberto Merlino e Gabriello Aggiusti. Dopo la cerimonia al municipio, la delegazione si è recata al
campo di volo di Campoformido dove si sono tenute le orazioni
ufficiali alla presenza, tra gli altri, dell'ambasciatore della
Repubblica Slovacca in Italia Karla Matiaško Wursterovádel, del
console onorario Luca Davide Farina, del sindaco di Pasian di
Prato Juli Peressini e dell'assessore del Comune di Udine Ivano
Marchiol. Dal campo volo, una ricostruzione del biplano Caproni
Ca 33, realizzata grazie alla collaborazione della Fondazione
Jonathan Collection, ha preso il volo per qualche minuto
rievocando gli eventi di 106 anni fa. La cerimonia è stata
accompagnata dagli inni nazionali suonati dalla Fanfara della
Brigata Alpina Julia. "Parlando proprio di pagine drammatiche - ha proseguito Anzil -
non possiamo ignorare che questi luoghi furono teatro di alcuni
dei fronti più duri della Prima guerra mondiale. È da quelle
ferite che è maturata la consapevolezza che pace e cooperazione
non sono un dono, ma un impegno quotidiano da coltivare ogni
giorno. Oggi celebriamo Štefánik non solo come eroe slovacco, ma
come autentico europeo ante litteram. Credere in ideali più alti,
amare la propria terra senza chiudersi al mondo, lavorare con
tenacia per una pace fondata sul rispetto reciproco: è questo
l'augurio che rivolgo a tutti noi". "Il Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto infine Anzil - è una
terra di frontiera che ha saputo trasformare le sue radici
multiculturali in una ricchezza. In questo spirito, la memoria di
figure come Štefánik ci aiuta a ricordare che la cultura di
frontiera non è una barriera, ma un ponte tra i popoli, capace di
generare comprensione, dialogo e collaborazione".
ARC/SSA/pph
Eventi: Anzil accoglie a Campoformido Presidente slovacco Pellegrini
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil, a destra, con il Presidente della Repubblica Slovacca Peter Pellegrini
Le autorità civili in occasione della visita ufficiale del Presidente della Repubblica Slovacca Peter Pellegrini
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil in occasione della visita ufficiale del Presidente della Repubblica Slovacca Peter Pellegrini
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil, con il Presidente della Repubblica Slovacca Peter Pellegrini e le autorità al campo volo di Pasian di Prato
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