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11.03.2025 12:51

Premi: Anzil, Latisana Nord-Est longevo faro per territorio e lettura

Il vicegovernatore all'annuncio della terna che si contenderà il Premio Narrativa della 32ma edizione
Udine, 11 mar - Montagne nere di Dario Colombo (Minerva), I dieci passi dell'addio, di Luigi Nacci (Einaudi) e L'oscura morte di Andrea Palladio di Matteo Strukul (Rizzoli) sono i titoli che si contenderanno il Premio narrativa della 32ma edizione del "Latisana per il Nord-Est" e che sono stati resi noti oggi nella sede della Regione a Udine alla presenza del vicegovernatore con delega alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil.
"Si tratta di un premio longevo, che partendo da Latisana, individua il Nord-Est come un punto di collegamento e di centralità nei confronti dell'Europa e ha il pregio di promuovere il territorio attraverso la lettura sottolineando la peculiarità di storia, cultura e tradizioni proprie di quest'area geografica, che ne compongono il patrimonio materiale e immateriale. Più in generale, invece, ricordando Umberto Eco, vale la pena citare l'affascinante concetto di lettura come immortalità, perché chi non legge vive solo la propria vita e chi viceversa si dedica alla lettura ne può vivere tante, acquisendo quasi una sorta di immortalità dell'anima" ha commentato Anzil.
Il vicepresidente, tributando il plauso della Regione agli organizzatori del Premio, ha aggiunto che la conferma del titolo di "Città che legge" a Latisana è di certo merito "anche di questo trentennio di impegno degli organizzatori del Premio, che ne hanno mantenuto alto il nome" e ha invitato il Comune a essere "particolarmente orgoglioso di questo traguardo, perché la lettura consente di approfondire il ragionamento e concetti complessi come quelli di spazio e tempo".
Presentati oggi inoltre, anche alla presenza del presidente del Consiglio regionale Mario Bordin, i vincitori del Premio Coop Alleanza 3.0, conferito dalla Giuria dei Lettori, e del Premio Banca360FVG, assegnato dalla Giuria dei ragazzi: Alma di Federica Manzon (Feltrinelli) e L'inverno della lepre nera di Angela Tognolini (Bompiani).
A un mese dalla cerimonia di premiazione, in programma sabato 12 aprile, alle 20.30, al Teatro Odeon di Latisana, il Premio ha già raggiunto un record per questa 32ma edizione: alla giuria tecnica, presieduta dall'autrice e docente universitaria Cristina Benussi, sono pervenute 96 opere candidate.
All'annuncio sono intervenuti Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale, Martina Cicuto, assessore alla Cultura di Latisana e Paolo Mosanghini, vicedirettore del Gruppo NEM NordEst Multimedia, da quest'anno media partner.
Il Premio è organizzato e coordinato dall'assessorato alla cultura del Comune di Latisana e dalla Biblioteca civica. La 32° edizione è realizzata con il sostegno di Fondazione Friuli, con il patrocinio del Ministero della Cultura, di Promoturismo FVG, del Consiglio regionale e dell'Associazione Italiana Biblioteche, sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura attraverso la qualifica di Città che Legge, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0 e con il contributo di Banca 360FVG.
Il Premio è riservato alle opere di narrativa, pubblicate in volume cartaceo, editorialmente autonome, pubblicate o tradotte in lingua italiana che riportano il codice ISBN che ne attesti la distribuzione e la regolare commercializzazione. Per l'edizione in corso, i testi candidati dovevano essere stati pubblicati dopo il 1° settembre 2023.
L'opera vincitrice sarà annunciata nel corso di una cerimonia che si terrà sabato 12 aprile 2025 alle ore 20.30 al Teatro Odeon di Latisana, condotta dal giornalista Mauro Mazza. Alle 10.00 si terrà invece un momento dedicato alle studentesse e agli studenti dell'ISIS "Enrico Mattei" di Latisana. ARC/EP/gg