Giro d'Italia: Zilli, a Cormons tappa nel ricordo di Bruno Pizzul
Cormons, 8 mar - "Un grande evento che celebra il Friuli
Venezia Giulia, il Collio e la Capitale europea della Cultura ma
soprattutto, oggi, celebra la figura di un gigante della nostra
terra, Bruno Pizzul, nel giorno del suo compleanno e all'indomani
delle sue esequie che hanno dimostrato il grande affetto per la
sua persona e la sua professionalità". Questo il pensiero con cui l'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli è intervenuta stasera al teatro comunale di Cormons
per la presentazione della 14ma tappa del Giro d'Italia del 24
maggio. Il percorso, con partenza da Treviso e arrivo a Nova
Gorica-Gorizia, si snoderà lungo 186 chilometri e attraverserà
Cormons, unendo le colline del Collio italiano e del Brda sloveno. "Quella del 24 maggio sarà una tappa importante che ci carica di
responsabilità, nella consapevolezza che tutto il mondo ci guarda
e nel dovere morale di fare onore alla memoria e alla passione
sportiva di due grandi friulani, Pizzul e Enzo Cainero, che ha
legato il Friuli Venezia Giulia alla corsa rosa". Zilli ha poi voluto ringraziare Paolo Urbani, coordinatore della
tappa friulana, con tutto il comitato tappa, e, tra gli altri, le
amministrazioni comunali, FvgStrade, Protezione Civile e tutti i
volontari "per aver realizzato anche quest'anno qualcosa di
speciale per il nostro Friuli, con un grande gioco di squadra".
Un grazie particolare è stato rivolto anche a Giuseppe Saronni,
presente in sala, "che in sella alla sua bicicletta ha fatto
volare e vincere intere generazioni di appassionati". Zilli ha poi ricordato il campione di ciclismo Jonathan Milan ed
Elena D'Agnese, definendoli "due esempi, per i ragazzi e le
ragazze presenti questa sera e per coloro che ci seguono da casa,
di come lo sport e i suoi valori rappresentino solide radici su
cui crescere forti. Per questo faccio appello alle famiglie a
portare i propri figli a seguire la tappa del giro". Tra gli orgogli friulani protagonisti della serata anche le
Frecce Tricolori. Dopo il tragitto pianeggiante attraverso la pianura veneta e la
bassa friulana, il percorso della tappa si chiuderà con due giri
del circuito di 13,8 chilometri che collega le due città di Nova
Gorica e Gorizia. Il dislivello previsto è di 1100 metri, per una
tappa che si presenta adatta agli specialisti delle volate e
degli arrivi di gruppo. La giornata successiva, domenica 25 maggio, sarà dedicata alla
montagna con la 15ª tappa, che partirà da Fiume Veneto e si
concluderà ad Asiago. I corridori affronteranno 214 km e un
impegnativo dislivello di 3900 metri, offrendo spettacolo sulle
salite e una sfida cruciale per gli uomini di classifica.
ARC/SSA/gg
Giro d'Italia: Zilli, a Cormons tappa nel ricordo di Bruno Pizzul