Notizie dalla Giunta


08.03.2025 13:45

Salute: Riccardi, progetti strutture considerino bisogni assistenziali

L'assessore ha visitato all'Asp Casa Lucia di Pasiano di Pordenone Trieste, 8 mar - "L'incontro è stato un'occasione preziosa per affrontare non solo il problema puntuale dei costi, ma anche per evidenziare la necessità di un approccio sistematico nella realizzazione di nuove strutture. Ad oggi, infatti, molte progettualità si concentrano prevalentemente sugli aspetti edilizi, senza una visione di sostenibilità complessiva che tenga conto dell'evoluzione dei bisogni assistenziali e organizzativi" Questo il concetto espresso oggi a Pasiano di Pordenone dall'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, nel corso del sopralluogo all'Asp per non autosufficienti Casa Lucia, accompagnato dai sindaci Marta Amadio (Pasiano di Pn), Renzo Dolfi (Brugnera) e Katia Cescon (Prata di Pordenone). Come ha spiegato Riccardi, si tratta di una struttura con 60 posti letto che rappresenta una risposta significativa per il territorio. Durante l'incontro, è stato posto all'attenzione del rappresentante della Giunta regionale il problema dell'aumento dei costi rispetto a un finanziamento già ricevuto nell'ambito della concertazione 2021, finalizzato alla realizzazione di una nuova struttura per l'ampliamento dell'area dedicata alla non autosufficienza e alla creazione di un nuovo centro Alzheimer. Inoltre sono stati approfonditi ulteriori temi strategici, tra cui il fabbisogno dei servizi, il modello di cura, il sistema professionale, il modello organizzativo, l'integrazione con altri servizi per la non autosufficienza e i costi di funzionamento. "È fondamentale - ha sottolineato Riccardi - che ogni iniziativa sia inserita in un quadro organico che garantisca efficacia e sostenibilità nel lungo periodo. Per questo, il coinvolgimento dell'Azienda sanitaria e della direzione Salute è imprescindibile per coordinare gli interventi e rispondere in maniera strutturata a un bisogno in costante crescita". A tale scopo, l'assessore ha richiesto l'organizzazione di un incontro tra tutti i soggetti coinvolti, inclusi i sindaci e il presidente dell'Asp, per definire un percorso condiviso che possa rappresentare un modello di riferimento per l'intera area di competenza dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale, programmando risposte adeguate alle esigenze multidisciplinari della non autosufficienza. ARC/GG