Notizie dalla Giunta


07.03.2025 13:17

Economia del mare: Bini, via al Tavolo del settore nautico

La Giunta ha approvato il provvedimento proposto dall'assessore Trieste, 7 mar - "Con questo provvedimento abbiamo dato seguito alla norma approvata in Consiglio regionale, creando un punto di incontro tra tutti i protagonisti dell'economia del mare, sia pubblici che privati. L'obiettivo è quello di concertare strategie di sviluppo condivise per questo settore, fondamentale sia dal punto di vista economico che turistico per il Friuli Venezia Giulia".
Queste le parole dell'assessore regionale alle Attività produttive e al turismo, Sergio Emidio Bini, a margine dell'approvazione da parte della Giunta, su proposta dello stesso Bini, della delibera relativa alla composizione del Tavolo permanente del settore nautico e dell'economia del mare, compresa la definizione delle modalità di funzionamento.
Come spiegato dall'assessore, si dà attuazione alla legge regionale approvata a dicembre 2024, strutturando uno spazio di lavoro che riunisce competenze diverse ma complementari. Al suo interno, oltre ai rappresentanti istituzionali previsti dalla norma - come i direttori centrali delle Direzioni competenti, il direttore Generale di PromoTurismoFVG e il presidente del cluster Mare Fvg - siederanno anche altri attori chiave del comparto.
Prevista la partecipazione dei Comuni costieri, ma anche di quelli dell'entroterra che giocano un ruolo strategico per il settore, come San Giorgio di Nogaro e Palazzolo dello Stella. Al Tavolo prenderanno posto anche le associazioni di categoria, le Università di Udine e di Trieste, l'Ogs, le Camere di Commercio e la Rete d'impresa Fvg Marinas, che rappresenta la maggior parte dei porti turistici della regione.
Oltre alla composizione, la delibera definisce anche alcune regole di funzionamento, stabilendo modalità di convocazione e verbalizzazione delle riunioni. Ma sarà il Tavolo stesso, nel tempo, a perfezionare il proprio assetto, adattandosi alle esigenze di un settore in continua evoluzione.
"L'idea di fondo è chiara: costruire un confronto stabile e produttivo, capace di intercettare le opportunità di sviluppo e valorizzare un patrimonio economico e turistico che caratterizza il Friuli Venezia Giulia. Un comparto - ha concluso Bini - che guarda al futuro e che, grazie a questa iniziativa, potrà contare su una regia condivisa e su una visione di lungo respiro". ARC/GG/al