Udine, 24 feb - "Un provvedimento, proposto in occasione dello scorso Assestamento, che si inserisce in un quadro più ampio di manutenzione straordinaria del nostro patrimonio edilizio e che ha portato al finanziamento di 5 domande da parte delle sezioni Ana di Udine, Pordenone, Cividale, Palmanova e Gorizia, per un totale di 18 sedi coinvolte e un importo complessivo erogato di quasi 352mila euro. L'obiettivo è di rendere questa norma strutturale, affinché altri gruppi possano beneficiare dei contributi e rendere più sicure, funzionali, efficienti, confortevoli e accessibili le loro sedi". È quanto ha affermato oggi a Udine l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, nel corso della conferenza stampa relativa ai contributi erogati dalla Regione per il recupero, ripristino e riqualificazione delle sedi dei gruppi territoriali dell'Associazione nazionale alpini (Ana). I lavori previsti dai progetti finanziati riguarderanno principalmente il rifacimento di tetti, bagni, pareti, impianti, sistema di illuminazione e abbattimento di barriere architettoniche. L'esponente dell'Esecutivo regionale ha sottolineato la valenza di baite e sedi alpine come "presidi di sicurezza, spesso inseriti nei piani di emergenza di Protezione civile, e come centri di aggregazione per quartieri, frazioni e paesi dove i luoghi di incontro rappresentano un punto di riferimento fondamentale per la comunità". Nello specifico delle risorse assegnate, la sezione di Udine riceverà circa 65 mila euro per i gruppi di Muzzana del Turgnano, Torsa di Pocenia, Villanova del Judrio e Villaorba; 111 mila euro arriveranno invece nel Friuli Occidentale e, oltre al capoluogo, ne beneficeranno Brugnera, Chions, Cordovado, Fiume Veneto, Morsano, San Vito al Tagliamento e Vallenoncello; a Cividale sono stati poi riconosciuti quasi 50 mila euro per il gruppo di Moimacco, mentre il progetto presentato da Strassoldo, Aiello e Joannis per la sezione di Palmanova godrà di un finanziamento di 90 mila euro. ARC/PAU/al