Trieste, 21 feb - "Le aree militari dismesse possono rappresentare una grande opportunità per il nostro territorio. Spesso sono aree molto degradate che, una volta passate dal demanio statale ai Comuni, non sono state oggetto di una riqualificazione, non essendo le amministrazioni locali in grado né di realizzare i progetti né di stanziare le risorse necessarie. Con il provvedimento approvato oggi, che trova la propria forza in una norma inserita nell'ultima legge di Stabilità, mettiamo a disposizione fino a 50mila euro per ogni istanza per la predisposizione dei progetti di fattibilità prima ancora che l'area entri in possesso dei Comuni".
Lo afferma l'assessore al Patrimonio e demanio Sebastiano Callari dopo l'approvazione da parte della Giunta regionale del bando per l'assegnazione dei contributi per la redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali (Docfap) ai sensi della Legge regionale 10/2017.
"Si tratta di un intervento molto importante per la valorizzazione della nostra Regione. L'obiettivo - sottolinea Callari - è quello di mappare con precisione tutte le aree militari dismesse presenti in Friuli Venezia Giulia per chiedere successivamente allo Stato di mettere queste porzioni significative del nostro territorio a disposizione delle amministrazioni locali. Senza questo strumento i Comuni continuerebbero a trovarsi infatti in forte difficoltà".
I beneficiari di questa linea contributiva sono gli enti locali che hanno acquisito beni immobili ex statali in attuazione dei decreti legislativi 109 del 30 luglio 2020 e 146 del 26 settembre 2023 entrambi recanti "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia recanti il trasferimento alla Regione di beni immobili dello Stato", nonché gli enti locali che hanno formalmente inviato la richiesta di trasferimento del bene di loro interesse alla data del 1° gennaio 2025.
Le amministrazioni comunali - entro e non oltre il 15 giugno 2025 - potranno presentare più domande di contributo nel caso siano riferite a compendi immobiliari diversi. ARC/RT/ma