Oggi a Gorizia l'incontro con i vertici di Confcommercio e dell'autotrasporto locale Gorizia, 17 feb - "La Regione condivide la preoccupazione del territorio per i disagi che la chiusura dell'H4 potrà provocare sull'impianto complessivo della circolazione autostradale del Friuli Venezia Giulia, nonché per i danni economici che graveranno sul polo logistico dell'Isontino. Ci muoveremo in tutte le sedi istituzionali per ottenere informazioni certe e raggiungere una soluzione che possa giovare tanto al territorio italiano quanto a quello sloveno". È quanto ha dichiarato oggi l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, a margine di un incontro avuto con il presidente di Confcommercio Gorizia Gianluca Madriz e con i rappresentanti locali del sistema dell'autotrasporto. Al centro del tavolo le ripercussioni derivanti dall'annunciata chiusura per lavori della superstrada slovena che collega l'A1, all'altezza di Razdrto, con il valico di Gorizia. Amirante ha ribadito come non siano tuttora pervenute informazioni dalle istituzioni slovene sull'effettiva durata del cantiere, sottolineando che "la notizia di una riduzione delle tempistiche a due distinti periodi di chiusura della durata di 45-60 giorni giorni non trova al momento riscontro in alcuna comunicazione formale con i dettagli delle chiusure. Chiediamo maggiori certezze riguardo all'avvio dei lavori e alla tipologia di intervento in programma". "Gli operatori dell'autotrasporto - ha sostenuto l'assessore - hanno la necessità e il diritto di essere informati quanto prima sulle limitazioni al traffico previste, auspicando la possibilità di accedere alle rispettive aree logistiche e di salvaguardare così la tenuta economica del comparto. Una richiesta, quest'ultima, che abbiamo già avanzato negli scorsi mesi, in occasione dei primi incontri istituzionali sul tema". ARC/PAU/al