Demanio: Callari, edifici pubblici vivi col Piano Città Udine
L'assessore ha sottoscritto un patto interistituzionale per la
pianificazione integrata del patrimonio immobiliare pubblico, il
Piano Città di Udine Udine, 12 feb - "Stringere collaborazioni virtuose tra enti
pubblici significa lavorare per il bene comune, valorizzare il
ricco e vasto patrimonio immobiliare pubblico del nostro
territorio così da farlo crescere, in maniera sostenibile,
moderna e funzionale: il recupero e la rigenerazione di edifici e
spazi non utilizzati, sottoutilizzati o in stato di degrado delle
nostre città favoriscono la crescita e lo sviluppo armonico di
zone urbane e suburbane, creano un ambiente pienamente fruibile e
vivibile da parte del cittadino, vero protagonista delle aree
metropolitane e di ogni centro abitato. La Regione guarda con
assoluto favore a questo genere di operazioni, che vedono
camminare insieme, in un operoso confronto, le pubbliche
amministrazioni". Sono le parole dell'assessore al Patrimonio, Demanio e Servizi
generali del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, che
questa mattina, negli spazi del Salone del Popolo, nella sede del
Comune di Udine, ha sottoscritto un patto interistituzionale per
la pianificazione integrata del patrimonio immobiliare pubblico,
il Piano Città di Udine, per la rigenerazione del centro storico
e culturale del capoluogo friulano. Il patto interistituzionale è stato sottoscritto dal direttore
dell'Agenzia del Demanio, Alessandra del Verme, dal sindaco del
Comune di Udine, Alberto Felice De Toni, e dallo stesso assessore
regionale Sebastiano Callari per la Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia. "Il percorso che abbiamo avviato oggi per Udine, è modello
virtuoso che vogliamo applicare anche ad altre città del Friuli
Venezia Giulia, tra le quali Gorizia, che oggi vive una
importante stagione di rilancio e di rinascita, con Go!2025 - ha
detto Callari -. La valenza più importante di questo tipo di
collaborazione è legata all'immobile pubblico da porre a totale
servizio del cittadino: vogliamo che gli edifici diventino spazi
vivi, dove poter dialogare con la comunità, in cui le persone si
sentano libere di fare accesso, che sentano propri, anche sotto
il profilo culturale. Immobili e spazi aperti, in stretta
relazione con il territorio e che dal territorio traggono spunti
e suggestioni di miglioramento".
ARC/PT/al
Demanio: Callari, edifici pubblici vivi col Piano Città Udine
L'intervento dell'assessore regionale Sebastiano Callari oggi a Udine per la sottoscrizione del patto interistituzionale per il recupero di edifici pubblici
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