Salute: Riccardi, Gervasutta modello di risposta a nuove sfide sanità
L'assessore alla presentazione dei nuovi spazi per le attività
ambulatoriali e riabilitative dell'Istituto udinese Udine, 14 dic - "Il Gervasutta, grazie anche a queste nuove
importanti strutture, risponde in maniera concreta e spendendo al
meglio le risorse a quella domanda che coinvolge la sfera delle
post acuzie e della riabilitazione, che rappresenta la sfida che
abbiamo davanti per innovare il sistema e frenare la mobilità
passiva del ricorso al privato accreditato di altre regioni". Lo ha detto oggi a Udine l'assessore regionale alla Salute
Riccardo Riccardi in occasione della presentazione del nuovo
edificio e del percorso per il superamento delle barriere
architettoniche all'Istituto di Medicina fisica e riabilitazione
Gervasutta. Presenti, tra le altre autorità, il vescovo di Udine
Riccardo Lamba, l'assessore alla Mobilità del Comune di Udine
Ivano Marchiol, il rettore dell'Università di Udine Roberto
Pinton e il presidente della Consulta regionale delle
associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie
Mario Brancati. Come ha spiegato il rappresentante dell'Amministrazione regionale
dopo aver ringraziato i vertici dell'Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale e dell'Istituto per il lavoro
svolto, "è l'allungamento dell'aspettativa di vita a rendere
indifferibile un consistente rafforzamento della rete delle post
acuzie e della riabilitazione, dal momento che la disabilità è di
fatto una cronicità permanente". Salutando l'ex assessore regionale alla salute Sandra Telesca
presente alla cerimonia, Riccardi ha ricordato tre passati
interpreti dell'azione riformatrice della Regione in tema
sanitario: Gabriele Renzulli, Mario Brancati e Giampiero Fasola. "In questo momento, in cui dobbiamo procedere a una
riorganizzazione del sistema coerentemente a quelle che sono le
attuali esigenze in tema di risposta di salute, è importante - ha
aggiunto l'assessore - che il confronto in Consiglio regionale
sia impostato sulla costruttività e non su un piano puramente
ideologico". Riccardi ha poi evidenziato i numeri record della legge di
Stabilità approvata dal Consiglio regionale questa notte, con 3
miliardi e 560 milioni di euro per il 2025 sulla sanità, "i quali
ci consentono di fare una puntuale e strutturata programmazione
annuale e di realizzare la rete oncologica regionale che è da
vent'anni che aspettava di essere varata". Nel dettaglio le attività ambulatoriali che verranno svolte nel
nuovo edificio del Gervasutta sono: cardiologia
riabilitativa_(circa 9500 prestazioni nel 2023); pneumologia
riabilitativa (15873 prestazioni nel 2023); riabilitazione
patologie ad esordio infantile (7215 prestazioni nel 2023); unità
riabilitativa turbe neuropsicologiche acquisite (circa 11.000
prestazioni nel 2023). Per quel che riguarda le attività di riabilitazione riservate ai
pazienti è a disposizione una palestra con attrezzature
robotizzate e degli spazi dedicati alla terapia occupazionale con
cucine e un'aula informatica. È stato infine presentato anche il percorso esterno alla
struttura per la pratica all'uso della carrozzina e al
superamento, nei casi in cui è possibile, delle barriere
architettoniche.
ARC/GG/pph
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