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Trieste, 7 dic - "Una premiazione che guarda all'eccellenza dei nostri prodotti e, in particolare, di alcune tipologie di vini che sono importanti per comprendere come la capacità produttiva del Friuli Venezia Giulia riesca ad avere un forte impatto sul mercato anche nel settore dei vini dolci e passiti".
Lo ha detto oggi a Gradisca d'Isonzo l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier, che ha partecipato alla cerimonia di consegna del Gran premio Noè 2024.
La rassegna, che gode del sostegno della Regione, è nata nel 1965 con l'intento di costituire una vetrina dei migliori vini e delle migliori aziende vitivinicole regionali, nonché per premiare i viticoltori della regione e personaggi di respiro internazionale. L'edizione di quest'anno è dedicata ai vini passiti e dolci tra cui Picolit, Ramandolo, Verduzzo, Traminer Passito, Moscati e molti altri.
"Si tratta di vini che raggiungono livelli di qualità altissimi e un altrettanto elevato numero di estimatori dentro e fuori i confini regionali e nazionali - ha dichiarato l'assessore Zannier -. È giusto valorizzare anche queste tipologie per avere una panoramica completa delle produzioni vitivinicole del nostro territorio". ARC/PAU/gg