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Udine, 29 nov - "La Regione è impegnata a cogliere tutte le opportunità che vengono anche dai programmi europei per migliorare e rafforzare il sistema di mobilità e interscambio sul territorio regionale. La proposta approvata oggi va a beneficio del Comune di Gorizia che potrà fruire di oltre 4,5 milioni di euro di fondi comunitari e regionali per un intervento di riconversione dell'intera area dell'ex rimessa dei Tram di Piazzale Saba in infrastruttura di interscambio modale"

È questo, in sintesi, il contenuto di una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale e illustrato dall'assessore a Infrastrutture e territorio Cristina Amirante. La delibera approva i contenuti di un documento di una trentina di pagine che definisce i requisiti per la concessione ed erogazione di contributi a fondo perduto al Comune di Gorizia, per gli interventi individuati dal PR FESR 2021-2027 con riferimento all'azione b8.2 "Miglioramento del TPL, tra cui, rinnovo della flotta dei veicoli, miglioramento accessibilità e dotazione dei centri di interscambio modale regionale e servizi transfrontalieri".

L'azione è finanziata dal Programma PR FESR per complessivi 4,55 milioni di euro, di cui circa 3 milioni di risorse del programma e 1,5 milioni di euro di risorse integrative regionali (Par), che saranno concessi al Comune secondo le modalità e procedure definite nel documento di Invito.

"L'intervento di riqualificazione e riconversione dell'ex rimessa dei Tram sarà attuato dal Comune di Gorizia, proprietario dell'immobile, e comprende oltre all'infrastruttura di parcheggio anche un intervento di riqualificazione delle strutture esistenti, vincolate, di cui si prevede una valorizzazione a fini commerciali" ha spiegato Amirante.

L'ex rimessa dei Tram di Piazzale Saba diventerà quindi un'infrastruttura a servizio della mobilità correlata e complementare al Centro di Interscambio Modale Regionale (CIMR) di primo livello di Gorizia.

"L'obiettivo - ha sottolineato ancora l'assessore - è migliorare la mobilità urbana e interurbana multimodale e incrementare la sostenibilità e l'accessibilità al sistema del trasporto pubblico regionale e locale nell'area urbana di Gorizia attraverso un importante intervento di riqualificazione che andrà a migliorare l'accessibilità e la dotazione infrastrutturale del CIMR di Gorizia".

"Ricordo - ha aggiunto Amirante - che è in via di conclusione l'importante intervento di riqualificazione complessiva delle aree della stazione ferroviaria e del piazzale del terminal autobus dei servizi TPL urbani ed extraurbani, dove si sta realizzando un'infrastruttura per il parcheggio delle auto private in stretta connessione con il sistema del TPL e della mobilità urbana sostenibile. Vogliamo così migliorare l'intermodalità tra veicolo privato e i servizi treno-bus-bici, anche attraverso la realizzazione di infrastrutture a servizio del TPL e della mobilità ciclabile (ricoveri temporanei per biciclette, infrastrutture per la micro-mobilità, parcheggi di interscambio) e per la promozione del trasporto pubblico".

Nella valutazione della proposta progettuale che il Comune di Gorizia dovrà presentare in adesione all'invito, particolare attenzione verrà data alla capacità del progetto di perseguire i principi di sostenibilità ambientale e dell'economia circolare, di migliorare le condizioni di attrattività di sistemi di mobilità alternativi a quella privata, nonché di configurarsi quale struttura complementare e funzionale rispetto alle principali infrastrutture di interscambio modale (ferroviario, TPL automobilistico e bike sharing) e di integrazione con la rete delle ciclabili regionali (ReCIR).

L'intervento oggetto di finanziamento concorrerà al perseguimento degli obiettivi definiti nell'ambito della Strategia di sviluppo territoriale del Comune di Gorizia, approvata dall'Ente nel 2023, ed è coerente con le previsioni del Piano Regionale del Trasporto Pubblico Locale (PRTPL) e con gli strumenti programmatici settoriali. ARC/SSA/gg