Casa: Amirante, nuova modalità online per chiedere sostegno prima casa
A primavera la legge di revisione delle politiche abitative Udine, 26 nov - "Con la nuova modalità online la richiesta di
sostegno alla prima casa diventa più agevole per il cittadino e
snellisce le procedure di acquisizione e valutazione delle
istanze da parte della pubblica amministrazione. Diamo così la
possibilità di poter presentare la domanda in qualunque momento,
accorciando i tempi grazie alla digitalizzazione". È questa la novità presentata oggi dall'assessore regionale a
Infrastrutture e territorio Cristina Amirante nel corso di un
evento pubblico nell'auditorium Comelli di Udine, rivolto alle
banche e ai centri di assistenza fiscale che attualmente
assistono i cittadini nella presentazione delle domande. "Con questa nuova modalità - ha spiegato l'assessore -, che sarà
attiva dal prossimo 9 dicembre, non sarà più necessario prendere
appuntamenti presso gli sportelli, ma sarà sufficiente acquisire
la documentazione necessaria e inserirla secondo le procedure
digitalizzate previste dal sistema". Amirante ha annunciato anche l'avvio della revisione delle Legge
regionale 1/2016 sulle politiche abitative che arriverà in Aula
la prossima primavera.
Il contributo prima casa è un'agevolazione regionale a fondo
perduto (edilizia agevolata) a sostegno dell'acquisto, acquisto
con recupero, nuova costruzione o recupero di un alloggio da
destinare a prima abitazione.
Nel 2024 le domande presentate sono 1750 per un impegno di oltre
26 milioni di euro (dato aggiornato al 17 novembre).
"Una delle cose che ci viene chiesta è quella di valutare una
differenziazione delle superfici delle abitazioni rispetto alla
loro collocazione sul territorio. In pianura le abitazioni hanno
frequentemente superfici molto ampie, mentre in città le
metrature sono ridotte. È uno dei dati su cui andremo a incidere,
così come saranno rivisti alcuni requisiti soggettivi di accesso
alle varie agevolazioni", ha anticipato Amirante. Attualmente l'agevolazione sulla prima casa è concessa su alloggi
con una superficie massima di 120 metri quadri per acquisto o
nuova costruzione e di 150 metri quadrati per acquisto con
recupero o semplice recupero. L'entità dei contributi varia da
7mila euro per manutenzione straordinaria, a 10.500 euro per
acquisto, nuova costruzione, ristrutturazione e risanamento
conservativo, fino a 12mila euro per l'acquisto con contestuale
recupero. Sono inoltre riconosciute maggiorazioni per casi
particolari.
Ad oggi per acquisto e acquisto con recupero la spesa deve essere
compresa tra un minimo di 35mila euro a un massimo di 200mila
euro. Per gli interventi di recupero, invece, è fissato solo il
limite della spesa minima che varia da 21mila a 35mila euro a
seconda della tipologia di interventi di recupero. "I dati delle domande ci confermano che questo è uno strumento
molto apprezzato dai cittadini del Friuli Venezia Giulia e ciò ci
conforta anche nel raccogliere i suggerimenti per migliorare le
tipologie di agevolazione che riguardano il fondamentale bene
della casa", ha concluso Amirante.
ARC/SSA/pph
Casa: Amirante, nuova modalità online per chiedere sostegno prima casa