Salute: Riccardi, primi reparti al nuovo ospedale di Pn entro l'anno
Sopralluogo dell'assessore al cantiere del Santa Maria degli
Angeli che sta prendendo forma. "Missione che riesce grazie allo
sforzo di tanti" Pordenone, 11 nov - "Il 2024 porta un importante risultato per
la sanità del Friuli Venezia Giulia, con il trasferimento, previo
collaudo, di una prima porzione di reparti dal vecchio al nuovo
ospedale di Santa Maria degli Angeli: si tratta di medicina
interna, pronto soccorso, radiologia d'urgenza, medicina
d'urgenza, spogliatoio, magazzini, lavanolo e pulizie". Lo ha reso noto l'assessore regionale alla Salute Riccardo
Riccardi nel corso di un sopralluogo in cui ha fatto il punto sul
nuovo complesso ospedaliero di Pordenone. Riccardi, che era
accompagnato dal direttore dell'Asfo Giuseppe Tonutti, ha
dettagliato cronoprogramma e costi finali dell'opera, "che ha
proceduto spedita nonostante le difficoltà del Covid - ha
osservato -, frutto di una concentrazione degli sforzi di tanti e
grazie anche a un'impresa solida e a un'adeguata condizione
procedimentale. Al punto in cui siamo - ha aggiunto Riccardi -
possiamo parlare di una missione che riesce e che verrà portata a
compimento a vantaggio dei professionisti della salute e
soprattutto dei cittadini della nostra regione". Per quanto riguarda i trasferimenti dei reparti, la seconda fase
prevederà il passaggio nella sede nuova entro febbraio del 2025
di terapie intensive, blocco operatorio, recovery room, reparti
chirurgici, day hospital chirurgico, polo endoscopico e
senologia. Entro aprile 2025 saranno collocati nell'ospedale
nuovo cardiologia, unità di terapia intensiva cardiologica, day
hospital medico, emodinamica, dialisi, nefrologia e pneumologia.
A fine giugno sarà la volta di Cup, piastra ambulatoriale,
portineria, front office, sala conferenze, luogo di culto,
materno-infantile, medicina nucleare, oncologia, centrale di
sterilizzazione e laboratori manutentivi.
Nelle fasi successive, è prevista la demolizione di tutti i
vecchi padiglioni a eccezione del padiglione H nonché la
realizzazione dell'edificio dedicato alle cure primarie, al post
acuzie, alla logistica e ai laboratori di analisi. Saranno quindi
realizzati i parcheggi, l'edificio per gli operatori 118 e per i
manutentori, messa a punto la fase di viabilità interna e
sistemato il verde. Nello specifico l'assessore ha indicato l'obiettivo di completare
entro il 2027 il trasferimento nel padiglione A di psichiatria,
riabilitazione, uffici, direzione amministrativa, tecnica e di
presidio, di demolire gli altri padiglioni e di realizzare il
parcheggio a raso. Gli ultimi due passaggi riguarderanno la
realizzazione del parcheggio interrato, la ristrutturazione del
padiglione H e il completamento del parco. Per quanto concerne i costi, come ha riferito Riccardi, il valore
complessivo finale è di 272 milioni per la realizzazione della
nuova cittadella della salute e del nuovo ospedale (202,5 della
Regione, 65,7 dello Stato e 3,8 dell'Unione europea) cui vanno
aggiunti 71,5 milioni (di cui 33 regionali e 38,5 statali) per il
completamento della riqualificazione del comprensorio.
L'assessore ha precisato che nel passaggio dalla previsione
iniziale di costo totale da 178 a 272 milioni - al netto degli
aumenti dovuti al Covid e della lievitazione dei costi dei
materiali - va considerato l'addendo di 50 milioni per sale
operatorie e terapie intensive e per l'arredo che non erano stati
conteggiati nel quadro economico del progetto esecutivo.
ARC/PPH/al
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