Fvg-Usa: Fedriga, strategico legame tra democrazie occidentali
Il Friuli Venezia Giulia, regione d'onore della Niaf per il 2024,
è stato protagonista della serata di Gala organizzata a
Washington DC Washington, 27 ott- "Essere regione d'onore della National
Italian American Foundation per l'anno 2024 è stato un vero
onore; non posso che ringraziare la Niaf per l'enorme
collaborazione data alla Regione Friuli Venezia Giulia nel
rafforzamento delle relazioni con gli Stati Uniti che sono certo
proseguirà negli anni a venire". È con queste parole che il governatore del Friuli Venezia Giulia
MAssimiliano Fedriga ha esordito sul palco dell'annuale evento di
gala della Niaf a Washington DC, dopo la magistrale esibizione
del violinista Pierpaolo Foti, la cui musica ha accompagnato la
proiezione di un video emozionale capace di esprimere appieno la
bellezza e le tipicità del Friuli Venezia Giulia, riportate per
altro all'interno della Guida Lonely Planet sulla regione donata
da PromoturismoFVG ai partecipanti all'evento. Fedriga, presente all'evento assieme all'assessore regionale alle
Attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini, ha rimarcato
che "il rafforzamento dei rapporti tra Italia e Stati Uniti e tra
Europa e Stati Uniti è un tema fondamentale. L'aggressione della
Russia all'Ucraina, gli attentati terroristici di Hamas in
Israele e la guerra in Medio Oriente ci impongono una
responsabilità importante: cercare di rafforzare sempre di più i
rapporti tra le democrazie occidentali. Un processo che avviene
tramite le diplomazie nazionali ma deve passare anche attraverso
una responsabilizzazione di tutti noi, infatti, ognuno può
giocare un ruolo fondamentale nel consolidare questi rapporti e
nel far sì che diventino duraturi nel tempo". "Dobbiamo avere la consapevolezza che se non intraprenderemo
questo percorso saranno a rischio le nostre libertà conquistate
in questi anni, il nostro concetto di democrazia, il nostro
concetto di diritti - ha proseguito -. Dobbiamo tornare ad essere
orgogliosi dei valori occidentali, dobbiamo ricominciare ad
affermare con forza le nostre ragioni. Un periodo buio come
quello che stiamo vivendo a livello globale potrà essere superato
soltanto con l'affermazione di quei valori di libertà che
l'Occidente rappresenta, altrimenti rischiamo di piegarci a Paesi
che di democratico hanno poco e nei quali la libertà dei
cittadini non è una priorità". Il governatore ha quindi concluso evidenziando che "la presenza
del Friuli Venezia Giulia qui oggi vuole rappresentare il piccolo
tassello che dovrà inserirsi nel mosaico fondamentale dei
rapporti sempre più forti e strutturati tra Stati Uniti e Italia.
In qualità anche di presidente della Conferenza delle Regioni
voglio sottolineare che le Regioni italiane vogliono e credono
nel rafforzamento di questi rapporti, nel rafforzamento degli
accordi con gli Stati Uniti, ben sapendo che questa non è
soltanto una grande di opportunità di investimenti e crescita ma
soprattutto rappresenta l'indispensabile e fondamentale necessità
di unione che esiste tra Stati Uniti e il nostro Paese". Ringraziando nuovamente tutti i membri della Niaf e le numerose
autorità italiane e statunitensi intervenute all'importante
appuntamento d'oltreoceano, il governatore ha quindi ceduto
idealmente il testimone a Francesco Rocca, presidente del Lazio,
che sarà la Regione d'onore della Niaf per il 2025.
ARC/MA/ep
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