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09.10.2024 13:48

Economia: Fedriga, progetto Maritime Ventures è strategico per Italia

Presente anche l'assessore Bini che ha ricordato il nuovo ddl a sostegno della nautica in Friuli Venezia Giulia

Trieste, 9 ott - "Il progetto Maritime Ventures, che si concentra sulla creazione di start-up nelle filiere nautica e logistico-portuale, ha una valenza strategica di carattere nazionale. Si tratta di un'iniziativa che vede protagonisti Trieste e il Friuli Venezia Giulia, insieme a Genova, in un settore particolarmente importante come l'economia del mare che vogliamo continuare a sviluppare e a sostenere puntando sull'innovazione e cercando di attrarre investitori e talenti anche da altri Paesi".

Lo ha sostenuto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che questa mattina è intervenuto alla presentazione del progetto Maritime Ventures, un'iniziativa di CDP Venture Capital con il supporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che riunisce investitori, aziende e istituzioni come la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Genova, Friulia, la Fondazione Compagnia di San Paolo, Confindustria Genova, Intesa Sanpaolo, Bridgemaker, Cariplo Factory, Fincantieri e Psa Italy.

L'obiettivo è creare dieci nuove imprese nei prossimi tre anni per digitalizzare e innovare le piccole medie imprese nei settori della cantieristica navale, nautica da diporto, crocieristica e logistica portuale.

Il progetto può contare su un fondo "Boost Innovation" di CDP Venture Capital, che investirà circa 30 milioni di euro. Inoltre, c'è un potenziale effetto di addizionalità sul mercato con investimenti complessivi fino a 70 milioni di euro. Il progetto avrà la sua sede operativa a Genova e un'altra sede a Trieste, supportata dalla Regione.

Nel ringraziare gli ideatori del progetto Maritime Ventures, il governatore Fedriga ha sottolineato lo sforzo fatto in Friuli Venezia Giulia per far crescere il settore del mare e il percorso intrapreso per dare all'iniziativa una sede adeguata.

"Per lo sviluppo dell'economia del mare abbiamo messo in campo investimenti ingenti. In quest'ottica va letto anche il progetto per l'allestimento dell'hangar 21 in Porto vecchio che sarà la struttura destinata a ospitare l'hub triestino di questa iniziativa".

"È inoltre fondamentale - ha aggiunto Fedriga - che le start-up possano avere al loro fianco una realtà leader a livello mondiale come Fincantieri che siamo orgogliosi di avere sul nostro territorio. Si tratta di una grande impresa che presenta una straordinaria capacità attrattiva per il territorio del Friuli Venezia Giulia".

Nel corso dell'evento è stata presentata anche l'analisi Venture Blueprint, realizzata per mettere a fuoco i principali bisogni di digitalizzazione e le priorità delle imprese attive nella filiera. Sei i principali ambiti che sono emersi: la mancanza di coordinamento efficace tra gli stakeholder dell'ecosistema logistico-portuale; la difficoltà delle Pmi nella gestione delle normative sulla sostenibilità; l'organizzazione del lavoro scarsamente digitalizzata; la difficoltà delle Pmi nel recepire leggi e regolamentazioni complesse; la comunicazione basata su canali tradizionali che impedisce un approccio basato sui dati; la scarsa tracciabilità dei componenti che ostacola le attività di manutenzione.

"Va rivolto un complimento agli ideatori del progetto Maritime Ventures che hanno saputo unire il mondo del pubblico con quello del privato - ha rimarcato l'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini -. In un quadro internazionale che registra un aumento della competitività e, in moti settori, una riduzione della marginalità, è vitale investire sull'innovazione. Un discorso importante anche per le piccole medie imprese che, per affrontare le sfide del mercato, devono fare massa critica e puntare sulle nuove tecnologie e competenze qualificate".

Il componente della Giunta regionale ha poi annunciato una nuova misura a sostegno del settore.

"L'Esecutivo ha appena approvato il nuovo disegno di legge intitolato 'Sviluppo, promozione e primo supporto finanziario del settore nautico regionale' che ha l'obiettivo di contribuire alla costruzione di un'economia del mare solida, dinamica e inclusiva, sia sul fronte turistico sia sul fronte della piccola cantieristica".

"Si tratta del primo intervento normativo dedicato al settore. Il disegno di legge è composto di 16 articoli e, una volta approvata dal Consiglio regionale, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, con una dotazione iniziale di 2,4 milioni di euro".

"Inoltre - ha ricordato in conclusione Bini - attraverso il comitato di gestione del Frie, nell'ultimo quadriennio sono stati concessi finanziamenti agevolati alle imprese del settore navale e della logistica portuale per un corrispettivo economico che supera i 16 milioni di euro". ARC/TOF/pph