Finanze: Zilli, nuova scuola Resia è modello sviluppo territorio
Si tratta della prima scuola in Fvg che sarà attivata in area Mab
Unesco, nel Parco Prealpi Giulie Resia, 16 sett - "Oggi possiamo parlare con orgoglio e a pieno
titolo di 'modello Resia': di come una piccola comunità
fortemente attaccata alla sua terra, alla sua storia e
tradizioni, possa essere messa in grado di guardare con ottimismo
al suo futuro, anche in montagna, dove la denatalità si sente in
maniera più forte e dove ogni aspetto della vita quotidiana è più
complesso". Sono le parole dell'assessore alle Finanze del Friuli Venezia
Giulia, Barbara Zilli, che quest'oggi è intervenuta a Resia alla
posa della prima pietra della nuova scuola della vallata che
sorgerà in località Poie, andando a sostituire la struttura
costruita nel post terremoto 1976, allora ideata per circa 180
studenti, a fronte dei 54 oggi residenti nella valle. A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Resia, Anna
Micelli, con la presenza dell'arcivescovo di Udine, monsignor
Riccardo Lamba - che ha benedetto la struttura -, del parroco di
Resia, don Alberto Zanier, del direttore del Parco Prealpi
Giulie, Stefano Santi, del direttore del Parco del Triglav, Tit
Potocnik, del dirigente dell'Istituto comprensivo di riferimento,
Elena De Colle, di rappresentanze delle amministrazioni
municipali dei Comuni contermini e del Comune transfrontaliero di
Bovec/Plezzo, dei referenti delle associazioni locali, di bambini
delle scuole con il loro genitori, di maestri e dei cittadini
della vallata. I fondi per il primo lotto dell'opera sono stati finanziati nella
concertazione 2022-2024 e ammontano a 1,5 milioni di euro, ai
quali si aggiungono 500.000 euro stanziati dal Comune di Resia.
Oltre alla scuola, destinata a infanzia, primaria e secondaria di
primo grado, saranno realizzati la mensa e altri spazi per la
comunità. Nel portare il saluto del governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, Zilli ha sottolineato che "con la posa
della prima pietra della nuova scuola per la vallata, un progetto
sostenuto con forza dalla Regione, trasmettiamo insieme un
messaggio importante, che va oltre la struttura del nascente
istituto educativo: l'investimento sul futuro dei nostri
territori passa prima di tutti attraverso i servizi che possiamo
offrire alle famiglie che li abitano. Continuando lungo questo
solco, in una scommessa che crediamo vincente, vogliamo garantire
un futuro alle nuove generazioni, offrendo loro l'opportunità di
poter crescere e lavorare nella terra dei loro avi, portando
avanti la loro memoria e il loro sapere". Nel ringraziare l'amministrazione comunale di Resia e tutti gli
intervenuti a quella che in Val Resia si ricorderà come "giornata
storica", Zilli ha voluto sottolineare l'importanza di questa
struttura educativa per una singolarità che la caratterizza: "Si
tratta della prima scuola del nostro territorio che ricade
all'interno del Programma scientifico intergovernativo avviato
dall'Unesco del 1971, il 'Mab Unesco' - ha ricordato l'esponente
dell'Esecutivo Fedriga -. Una scuola speciale dove i giovani
alunni potranno vivere un rapporto privilegiato con un ambiente
naturale incontaminato e unico". "Un valore aggiunto, quindi, per questa scuola di montagna, in un
territorio che si trova al confine con la Slovenia", ha
osservato, infine, Zilli, ricordando la fondamentale importanza
della cooperazione internazionale che, attraverso i numerosi
progetti transfrontalieri attivati dalla Regione, vede il Friuli
Venezia Giulia percorrere un sentiero virtuoso, capace di dare
forza e concrete speranze per un futuro alle sue comunità.
ARC/PT/pph
Finanze: Zilli, nuova scuola Resia è modello sviluppo territorio