Economia: Fedriga, dati su occupazione ed export a livelli Baviera
L'assessore Rosolen: cifre da record e miglioramento gender gap.
Ora lavorare su attrazione nuovi addetti
Pordenone, 13 set - "I dati economici sul lavoro e sull'export
del Friuli Venezia Giulia, relativi al secondo trimestre di
quest'anno, rappresentano davvero un record storico e mostrano
una situazione migliore rispetto a ogni aspettativa.
L'occupazione è salita al 70,2 per cento, un dato che rappresenta
il massimo storico. Così come è da record storico anche il tasso
di disoccupazione, al 3,4%. Questi valori sono equiparabili a
quelli della Baviera, sono più elevati rispetto al Nordovest
dell'Italia e molto prossimi a quelli dell'intero Nordest. A
questo va aggiunto il valore dell'export che, nel primo semestre,
torna a crescere del 3,7% rispetto allo stesso semestre del 2023.
Si tratta di un miglioramento importantissimo, fuori da ogni
previsione, che ci impegna ancora di più a lavorare per
migliorare ulteriormente questi risultati a favore dei cittadini
del Friuli Vene4zia Giulia".
Lo ha sottolineato oggi il governatore della Regione,
Massimiliano Fedriga, commentando il dati Istat, rielaborati
dall'Osservatorio regionale del mercato del lavoro, relativi al
secondo trimestre e al primo semestre di quest'anno.
I principali indicatori del report si muovono tutti in senso
positivo. Nel secondo trimestre gli occupati sono quasi 531 mila,
con un incremento dell'1,3% rispetto all'anno precedente. Il
tasso di occupazione nel secondo trimestre 2024 è pari al 70,2%,
guadagna una crescita tendenziale di ben 1,3 punti percentuali e
1,4% a livello congiunturale. A crescere di più è il tasso di
occupazione femminile, pari al 64,5%, oltre 2,5% in più a
rispetto allo stesso periodo del 2023. Di conseguenza si riduce
il gender gap a 11,3 punti percentuali.
Il tasso di disoccupazione si pone praticamente al di sotto di un
livello fisiologico, il 3,4% è in ulteriore riduzione rispetto al
valore del secondo trimestre 2023 (4,5%). Vista la
terziarizzazione del mercato del lavoro (dove sono più presenti
le donne) aumenta soprattutto l'occupazione femminile. I maschi
adulti sono in piena occupazione, con un tasso di oltre l'80%.
Sui dati è intervenuta anche l'assessore regionale al Lavoro e
formazione Alessia Rosolen. "Superare la soglia del 70% come dato
di occupazione complessiva tra uomini e donne - ha sottolineato
l'esponente dell'esecutivo - è un risultato storico che il Friuli
Venezia Giulia raggiunge grazie alla competitività delle nostre
imprese e al lavoro di tutte le persone che operano nei diversi
comparti del tessuto produttivo regionale. Un dato decisamente
importante - ha evidenziato l'assessore - è quello legato
all'aumento dell'occupazione femminile che è il risultato di
tutte le politiche attive sul lavoro sulle quali in questi anni
si è investito molto. Inoltre il nostro territorio, in questo
momento, mostra un differenziale riferito al gender gap che è
sceso all'11,3%; nel Nordest siamo secondi solo alla Provincia
Autonoma di Trento con il 10,4%".
L'assessore, nel commentare i dati, ha voluto rimarcare la
necessità di proseguire nelle politiche che agevolino l'ingresso
nel mercato del lavoro di giovani e donne, e alla necessità di
intervenire ulteriormente rispetto all'attrattività del tessuto
produttivo e del territorio regionale.
"I dati più che positivi del report - ha spiegato Rosolen -
evidenziano alcuni aspetti su cui è necessario continuare a
riflettere, per mettere in campo ulteriori interventi alla luce
del fatto che il nostro tasso di disoccupazione, al 3,4%, è il
più basso del Nordest. Pertanto questo dato ci dice come il
sistema economico regionale può contare solo su una piccola e
residuale parte di lavoratori del territorio. Vanno sicuramente
incentivate - ribadisce l'assessore - ulteriori politiche per
l'accesso al mondo del lavoro dei giovani e delle donne, ma va
fatta una riflessione approfondita, sulla quale stiamo lavorando,
per la predisposizione di una nuova norma legata soprattutto alla
capacità di attrazione che il nostro territorio ha nei confronti
di nuovi lavoratori che possano arrivare da fuori regione".
ARC/LIS/al
Economia: Fedriga, dati su occupazione ed export a livelli Baviera