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02.09.2024 15:25

Istruzione: Rosolen, Regione aumenta risorse a sistema scolastico

L'assessore ha presentato gli interventi per l'annualità 2024-2025
Trieste, 2 set - "Per il quarto anno consecutivo l'Amministrazione regionale ha aumentato le risorse a favore delle autonomie scolastiche e il territorio, garantendo un sostegno importante al personale, agli studenti, a tutta la fascia della disabilità - compresi i disturbi dell'apprendimento e i bisogni educativi speciali - e, infine, dedicando un'attenzione speciale all'insegnamento delle lingue".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen nel corso della presentazione - in occasione dell'inizio dell'annualità 2024-25 - degli interventi regionali per il sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia a cui hanno partecipato, tra gli altri, anche il presidente di Confindustria Fvg Pierluigi Zamò, il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame e i rappresentanti delegati di Inail e Civiform.
In sintesi l'assessore, dopo aver ricordato come il budget della Regione per l'istruzione sia passato dai 31 milioni del 2018 ai 56 milioni di quest'anno, ha illustrato il protocollo 'Pacchetto scuola 2024-2025' (3 milioni e 550mila euro) sottoscritto da Regione e Ufficio scolastico e che prevede cinque aree d'intervento (amministrativa, inclusione, educativa, linguistica e tirocini formativi). Riportando alcune cifre del Pacchetto scuola della scorsa annualità è stata evidenziata l'integrazione economica della Regione che ha finanziato le ore di sostegno - non coperte con fondi statali - a beneficio di 1.122 studenti con disabilità.
Rosolen ha citato anche il progetto Attiva Scuola - finanziato dal Fondo sociale europeo - per il potenziamento dell'offerta formativa destinato alle classi quinte della scuola primaria, a tutte le classi delle scuola secondaria di primo e secondo grado; in più anche a dirigenti, docenti e famiglie. Le aree tematiche dei laboratori e dei corsi comprendono: per gli studenti la prevenzione alla dispersione scolastica e l'accompagnamento nelle transizioni tra sistemi formativi e lavoro; mentre per le famiglie il supporto nell'accompagnamento nelle fasi di transizione tra cicli scolastici o tra scuola e mondo del lavoro.
Sul tema delle lingue straniere e minoritarie l'assessore ha spiegato come un'attenzione particolare sia stata dedicata al tedesco, sia nelle aree in cui la presenza della minoranza linguistica è maggiormente significativa e sia negli istituti professionali alberghieri. Per quel che riguarda la sperimentazione della scuola trilingue in Val Canale e in Canal del Ferro con l'Istituto omnicomprensivo 'Ingeborg Bachmann' di Tarvisio, continua l'attività didattica in attesa del riconoscimento ministeriale, mentre le scuole vengono indirizzate a utilizzare anche questa tipologia di insegnamento attraverso il rafforzamento delle ore degli insegnanti per la lingua inglese".
Infine, in relazione all'introduzione della sicurezza sul lavoro nei piani formativi, Rosolen ha sottolineato come sia in avvio per il secondo anno di seguito il progetto - realizzato dalla Regione assieme a all'Ufficio scolastico Fvg e alle due Confindustrie regionali - finalizzato al rafforzamento delle competenze degli alunni sul tema della sicurezza sul lavoro. "Siamo stati la prima Regione a inserire questa 'materia' attraverso la nostra legge sull'istruzione - ha concluso Rosolen - e con questo intervento garantiamo anche all'interno dei Percorsi per le competenza trasversali degli alunni delle terze classi delle scuole secondarie di secondo grado una speciale formazione utilizzando strumenti innovatici che la Regione dispone ad esempio con la fabbrica Lef". ARC/GG/ma