Cultura: Anzil, Ert partner ideale per la cultura di frontiera
Il vicegovernatore alla presentazione del cartellone 2024-2025
dell'Ente regionale teatrale Udine, 29 ago - "Il cartellone 2024-2025 dell'Ente regionale
teatrale è uno straordinario lavoro di sinergia tra tantissime
realtà culturali che porterà oltre 250 spettacoli in ventotto
teatri del territorio regionale riuscendo ad arrivare anche nelle
piazze più piccole proponendo eventi sempre di alta qualità.
L'Ert, inoltre, ha una visione culturale per il futuro che è
condivisa dalla Regione, cioè quella di proporre una cultura di
frontiera per una regione di confine con l'obiettivo comune di
cercare di rendere ancora più bello e affascinante il luogo in
cui noi viviamo. Per questo la Regione continuerà a essere
convintamente al suo fianco anche con il sostegno finanziario che
proseguiremo a garantire per il futuro". Lo ha detto questa mattina il vicegovernatore con delega alla
Cultura, Mario Anzil, partecipando alla presentazione del
cartellone 2024-2025 dell'Ente regionale teatrale che si è svolta
- anche alla presenza del presidente e del direttore di Ert
Fabrizio Pitton e Alberto Bevilacqua - a Udine nella sede della
Fondazione Friuli. Il cartellone si comporrà di 246 giornate recitative: 200 delle
quali dedicate alla prosa, 25 alla musica e 21 alla danza. I
titoli in programma saranno esattamente cento: 69 di prosa, 14 di
danza e 17 di musica. Particolare attenzione è rivolta alle
produzioni regionali che quest'anno avranno 33 titoli per 79 date
totali: 17 spettacoli per 56 repliche di prosa, mentre le
produzioni musicali regionali porteranno in scena 16 titoli per
23 date complessive. L'inaugurazione della stagione sarà al
Politeama Rossetti di Trieste per un grande evento: "Nel cuore
dell'Europa", un concerto (il prossimo 5 settembre) con la
Nordest Sinfonia Orchestra diretta dal maestro Marco Feruglio. "Da sottolineare - ha evidenziato il vicegovernatore - nel ricco
programma è proprio la grande multidisciplinarietà e le molte
produzioni regionali. Si tratta di una importante occasione per
valorizzare le produzioni locali consentendo a molti bravi
artisti di realizzare i loro lavori attraverso una rete di
luoghi, tra questi anche importanti palcoscenici, dove gli eventi
possono andare in scena. Perché uno dei grandi pregi dell'Ert è
proprio quello di riuscire ad affiancare le piccole piazze ai
grandi teatri, creando un circuito che porta il grande teatro
anche nelle piccole piazze e consente anche alle produzioni
locali di emergere". "Il grande evento di inaugurazione della stagione - ha aggiunto
Anzil - al Rossetti di Trieste si inserisce perfettamente nella
visione culturale che accomuna Regione ed Ert. Il concerto di
apertura si intitolerà proprio "Nel cuore dell'Europa" perché la
nostra è una regione che oggi è al centro dell'Europa, in cui i
confini si sono trasformati in cerniere, che vuole
significativamente collocarsi nella cornice di una cultura
plurale e policentrica ispirandosi anche ai principi culturali
della programmazione di Go!2025, Nova Gorica Gorizia Capitale
della cultura europea".
ARC/LIS/gg
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