Wartsila: Fedriga, superata crisi occupazione con Adp si guarda futuro
Sottoscritto al Mimit l'Accordo di programma per la
reindustrializzazione del sito di Bagnoli della Rosandra con
l'insediamento del Gruppo Msc Roma, 29 lug - "La firma di questo accordo di programma
scongiura una delle peggiori crisi occupazionali che la Regione
ha dovuto affrontare e conferma la strategicità del Friuli
Venezia Giulia nel contesto produttivo italiano ed europeo
aprendo la strada a nuove opportunità di sviluppo e crescita
economica. Nell'arco degli ultimi due anni la Regione è sempre
stata al fianco dei lavoratori e ha messo in campo tutte le
risorse a propria disposizione, ma è importante sottolineare che
quello raggiunto oggi è un risultato ottenuto grazie alla stretta
e fattiva collaborazione tra tutti i soggetti, pubblici e
privati, intervenuti dal momento dell'annuncio della decisione di
Wartsila Italia di concentrare la produzione in Finlandia,
cessando l'attività produttiva nel sito di Bagnoli della
Rosandra. Desidero quindi ringraziare tutti coloro che hanno
contribuito a sventare una crisi che ha messo a rischio centinaia
di posti lavoro, a partire dal Gruppo Msc (Medlog Holding Italia
e InnoWay Trieste), dal Governo e dai ministeri coinvolti, che
hanno dimostrato grande attenzione a questa vicenda, senza
dimenticare l'importante ruolo svolto dalle associazioni di
categoria, dalle sigle sindacali e dagli enti coinvolti". È quanto dichiarato dal governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga alla sottoscrizione dell'accordo di
programma per la riconversione del sito industriale di Bagnoli
della Rosandra, che sancisce il subentro nell'area a Wartsila
Italia da parte di Msc (Medlog e InnoWay), la quale realizzerà un
impianto innovativo per la produzione di vagoni ferroviari nel
quale saranno impiegati i dipendenti in esubero della
multinazionale finlandese. "Oggi si apre una nuova pagina della storia industriale di
Trieste - ha aggiunto Fedriga -, che però rimane saldamente
ancorata alla più grande risorsa a disposizione del territorio
giuliano: il mare. La scelta di investire nell'area giuliana da
parte del Gruppo Msc deriva proprio dall'intermodalità garantita
dallo scalo portuale e siamo orgogliosi che una realtà di tale
rilevanza si insedi nel nostro territorio". Alla firma hanno partecipato, oltre ai vertici di Wartsila Italia
e del Gruppo Msc (Medlog e InnoWay), i rappresentanti di tutti i
soggetti e gli enti coinvolti nell'operazione, tra cui, il
ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, i Comuni
di Trieste e di San Dorligo della Valle, il presidente di
Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti e i
rappresentanti di Adriafer, Coselag, Interporto di Trieste,
Invitalia, dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico
Orientale, oltre alle sigle sindacali. L'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, presente alla
firma dell'Accordo, ha evidenziato che "l'accordo di programma è
la sintesi della visione che accompagna lo sviluppo del
territorio in accordo tra istituzioni, organizzazioni sociali e
datoriali. Al primo posto la salvaguardia dell'occupazione e
delle sue competenze ma insieme a tutto ciò la prospettiva di
rafforzare la presenza industriale con il Gruppo Msc, di guardare
a un nuovo ruolo nel sistema della logistica e dei trasporti
rispondendo a una vocazione regionale che in questi anni ha
dimostrato la sua strategicità, di costruire nuove filiere
nell'indotto, di rendere sostenibile la permanenza di Wartsila.
Ci abbiamo creduto anche quando all'orizzonte non si profilavano
soluzioni concrete e credibili e ci crediamo ora che si chiude il
primo tempo di una partita. Questo Accordo di programma è il
modello con cui la Regione vuole affrontare le sfide che ancora
ci aspettano". Ringraziando le direzioni regionali coinvolte assieme a quelle al
Lavoro e Attività produttive in questa delicata operazione,
ovvero Finanze, Trasporti e Ambiente, Rosolen ha rimarcato che
"la Regione ha supportato i lavoratori con il contributo di
solidarietà in questi anni ed è pronta a farlo ancora. Intanto
sono già partiti gli incontri per organizzare i percorsi
formativi volti a riqualificare i lavoratori nel periodo di cassa
integrazione che li porterà ai nuovi compiti all'interno del
nuovo impianto del Gruppo Msc". L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
ha sottolineato che "la Regione ha sempre rimarcato la ferma
volontà di procedere non soltanto alla riconversione del sito
Wartsila di Bagnoli della Rosandra, ma più in generale alla
valorizzazione della vocazione anche industriale del territorio
triestino. Un indirizzo di ampio respiro che ha trovato puntuale
riscontro sia nel recente assestamento di bilancio, sia
nell'accordo di programma sottoscritto oggi. Non ci siamo
limitati a renderci disponibili a compartecipare al finanziamento
del Mimit, nel caso in cui venisse attivato un contratto di
sviluppo per il sostegno al piano industriale del Gruppo Msc, ma
tramite l'assestamento di bilancio è stato garantito un
finanziamento complessivo di 15 milioni di euro al Consorzio di
sviluppo economico locale dell'area giuliana per la realizzazione
di interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie a
servizio dell'area industriale di Trieste. Nel dettaglio,
verranno finanziate due progettualità distinte: con 10 milioni
verrà realizzato un impianto ferroviario di servizio, mentre con
5 milioni di euro sarà costruita una diramazione ferroviaria di
raccordo". Bini ha infine evidenziato che "verrà inoltre predisposto un
successivo accordo di programma relativo all'Area di crisi
industriale complessa di Trieste con il Ministero per le imprese
e il Made in Italy, per attivare importanti risorse statali pari
a 15 milioni di euro, da gestire di concerto con la Regione, per
attrarre e sostenere nuovi investimenti nell'area. Con questo
percorso puntiamo concretamente e con forza allo sviluppo
dell'area giuliana, che vanta una storia e un patrimonio
industriale importanti per la crescita della manifattura
regionale".
ARC/MA/gg
Wartsila: Fedriga, superata crisi occupazione con Adp si guarda futuro
L'illustrazione dell'Accordo di programma per la reindustruializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra, alla presenza del ministro Urso e del governatore Fedriga
L'illustrazione dell'Accordo di programma per la reindustruializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra, alla presenza del ministro Urso e del governatore Fedriga
Un momento della firma dell'Accordo di programma con i soggetti coinvolti.
Il governatore Fedriga firma l'Accordo di programma per la reindustrializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra.
L'illustrazione dell'Accordo di programma per la reindustruializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra, alla presenza del ministro Urso e del governatore Fedriga
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