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26.07.2024 05:11

Assestamento: Zilli, visione e investimenti per futuro comunità

Trieste, 26 lug - "All'interno della manovra, che ha una dotazione importante di 1 miliardo e 349 milioni di euro, per la parte di competenza delle Finanze (205 milioni di euro), abbiamo riservato grande attenzione agli interventi strategici: 50,5 milioni di euro sono stati destinati ai Progetti di investimento di valenza territoriale di iniziativa pubblica sovracomunale, che premiano gli interventi dei Comuni condivisi su territori più vasti; abbiamo allocato 12 milioni di euro, in aggiunta agli 8 milioni iniziali, nel fondo di anticipazioni di liquidità ai Comuni per i progetti finanziati da fondi statali o dal Piano nazionale di ripresa e resilienza; 29 milioni di euro sulla programmazione degli interventi del Pr Fesr utili soprattutto allo sviluppo del tessuto produttivo".
Lo ha detto oggi l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli a margine della seduta di Consiglio regionale conclusasi con l'approvazione da parte dell'Aula della manovra estiva di assestamento di bilancio.
Come ha aggiunto l'esponente della Giunta regionale, un altro intervento in manovra facente riferimento alle sue deleghe sono i 95 milioni per l'aumento di capitale di Autostrade Alto Adriatico, "che risponde - ha spiegato - alle necessità di patrimonializzazione della società in relazione agli interventi da programmare, come il completamento dei lavori della terza corsia".
Infine, l'assessore ha rimarcato il totale dell'assestamento, arrivato a 1.349.000.000 euro, a testimonianza di una gestione virtuosa e prudente da parte della Regione.
"Una manovra complessa - ha concluso Zilli - che abbiamo affrontato con grande responsabilità e che dà una robusta iniezione di risorse finanziarie al sistema regionale per quanto riguarda gli investimenti con una dotazione di oltre un miliardo, ma che non trascura la spesa corrente di settori strategici come gli Enti locali e la sanità. Molteplici sono le iniziative innovative che mettiamo a disposizione di tutta la comunità regionale per favorire non soltanto una crescita del sistema economico, ma anche maggiori opportunità per le famiglie, con un occhio di riguardo agli anziani. A loro la Regione vuole essere concretamente riconoscente per quanto hanno dato alla comunità". ARC/GG/al/ma