Assestamento: Zilli, importanti risorse grazie a gestione virtuosa
Sostegno anche ad anziani e Comuni. Trieste, 24 lug - "Portiamo in Aula, con grande senso di
responsabilità, una manovra di assestamento di un miliardo e 348
milioni di euro (di cui un miliardo in investimenti): risorse che
derivano dalle performance dell'economia regionale e da un
approccio virtuoso e prudente che abbiamo adottato come Direzione
finanze e che ci ha dato un vantaggio strategico: quello di poter
allocare risorse in maniera flessibile e nel momento in cui
servono, come ad esempio è accaduto per gli aiuti a cittadini e
imprese in caso di emergenze". Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale alle Finanze
Barbara Zilli in sede di Consiglio regionale nel corso del
dibattito sulla manovra di assestamento. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale replicando ad
alcuni interventi dei consiglieri afferenti al tema della
povertà, "su questo argomento devo registrare una mancanza di
lealtà istituzionale da parte di alcuni nell'affrontare un
documento finanziario così complesso. Abbiamo infatti destinato
45 milioni di euro ai nostri anziani con un Isee non superiore ai
15mila euro e, inoltre, abbiamo anche rafforzato la misura già
prevista finalizzata all'abbattimento delle rette delle case di
riposo per gli anziani non autosufficienti: un segno di
riconoscenza e di attenzione da parte dell'Amministrazione per
chi, in passato, nel corso della sua vita lavorativa, ha
contribuito a fare grande la nostra regione". Un altro passaggio l'assessore lo ha riservato all'iniziativa del
valore di 50 milioni di euro, inserita nella manovra attraverso
un emendamento, per il miglioramento architettonico dei nostri
centri urbani, "per supportare il sistema edilizio, dopo gli
effetti distorsivi del superbonus, con delle misure di sostegno e
di affiancamento". Inoltre, in avvicinamento al 50. anniversario del terremoto che
colpì il Friuli nel 1976, è prevista una misura dedicata alla
ristrutturazione architettonica dei Comuni all'epoca disastrati
dal sisma. "A distanza di cinquant'anni - ha rimarcato Zilli -
era giusto prevedere un riconoscimento, non solo simbolico, che
vada ad aiutare le imprese, l'economia e soprattutto contribuisce
a rivitalizzare i centri urbani minori". Infine, l'assessore, in relazione al rapporto tra Regione e gli
Enti locali, ha ricordato anche l'aumento del Fondo unico
comunale di 20 milioni e di 4,2 milioni del fondo perequativo,
oltre ai 10 milioni in più per la sicurezza dei Comuni.
ARC/GG/al
Assestamento: Zilli, importanti risorse grazie a gestione virtuosa