Trieste, 20 giu - "Il consolidamento dei rapporti tra i Paesi
non passa solo attraverso le diplomazie nazionali - che sono
essenziali - o le opportunità di investimenti reciproci - a cui
la Regione Friuli Venezia Giulia lavora intensamente - ma anche e
soprattutto attraverso le persone: rafforzare il collegamento tra
le democrazie occidentali, e in particolare tra Europa e Stati
Uniti e Italia e Stati Uniti, è fondamentale in prospettiva
futura e così la visita nel nostro territorio regionale di
ragazzi che vogliono riallacciarsi all'origine delle loro
famiglie non può che favorire questo percorso" . È la riflessione che il governatore Massimiliano Fedriga ha
esposto ai giovani della Niaf (National Italian American
Foundation) ospiti oggi a Trieste del Salone di Rappresentanza
del Palazzo della Regione. La Niaf è un sodalizio senza fini di lucro che ha proprio lo
scopo di promuovere la storia, la lingua e la cultura dell'Italia
negli Usa e di fare da punto di riferimento per i circa 20
milioni di statunitensi che vantano origini italiane. "Il Friuli Venezia Giulia - ha detto Fedriga agli ospiti - è
terra di incontro, di dialogo e di pace. Il ricollegamento con le
proprie radici per le nuove generazioni delle comunità
statunitensi di origine italiana non è semplice e richiede anni
di impegno, ma è importantissimo per contribuire a costruire un
modello di democrazie occidentali unito e coeso che possa, in
prospettiva, resistere a un quadro internazionale dal quale
dobbiamo attenderci ancora tensioni". Il governatore, al termine dell'incontro, ha ricevuto in dono un
cappellino dai giovani della Niaf con i quali ha posato in alcune
foto nell'atrio del Palazzo. I 24 ragazzi e ragazze, che hanno
un'età compresa tra i 19 e i 21 anni, provengono da tutti gli
Stati degli Usa e si tratterranno in Friuli Venezia Giulia fino
al 29 giugno.
ARC/PPH/gg