"Ci interessa che i nostri concittadini siano curati e assistiti meglio possibile e per ottenere questo risultato abbiamo guardato all'efficienza complessiva del sistema."
Trieste, 13 dic - "Il via libera ricevuto dal Consiglio dei Ministri conferma che la Riforma regionale della Salute è una buona legge". Lo afferma la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani commentando l'esito dell'esame effettuato ieri dal Consiglio dei Ministri sulla legge della Regione Friuli Venezia Giulia del 16 ottobre 2014, numero 17, "Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio Sanitario Regionale (SSR) e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria".
"Non eravamo preoccupati - spiega Serracchiani - perché la stesura del testo di legge è avvenuta in stretto rapporto con il Governo, dialogando con il ministro Lorenzin e i suoi uffici, e in conformità a quanto stabilito dal Patto della Salute, anche sulla continuità tra ospedale e territorio. Il passaggio formale di questa approvazione sigilla un percorso di lavoro lungo e delicato, che continueremo a seguire con la massima attenzione".
"Stupisce e addolora che, a legge definitivamente approvata - continua Serracchiani -, ci siano esponenti politici di questa Regione che preferiscono farne bandiera di scontro partitico, invece di contribuire a perfezionarne il funzionamento".
"Ci interessa che i nostri concittadini siano curati e assistiti meglio possibile e per ottenere questo risultato abbiamo guardato all'efficienza complessiva del sistema. E il numero dei posti letto sarà assolutamente all'altezza delle necessità, per cui - conclude Serracchiani - meglio sarebbe evitare pericolosi allarmismi".
ARC/Com
