Notizie dalla Giunta


02.03.2012 

CODICE EDILIZIA: RICCARDI, PROSEGUE CONFRONTO SU NUOVO REGOLAMENTO

Udine, 2 mar - Promosso dall'assessore regionale ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture Riccardo Riccardi, si è tenuto oggi a Udine, nell'Auditorium della Regione, il secondo incontro per illustrare il Regolamento attuativo della legge regionale 19/2009, nota come "Codice regionale dell'Edilizia", ai diversi portatori di interesse, ovvero amministratori pubblici, professionisti, imprenditori.
Come ha spiegato lo stesso Riccardi, che era affiancato dal direttore centrale Luciano Agapito e da Lucio Barbiero, in rappresentanza della commissione interprofessionale di settore, questo secondo appuntamento udinese (altri ne seguiranno nei diversi centri del Friuli Venezia Giulia) si è reso necessario per aprire le porte a tutti quanti non avevano potuto partecipare, anche per ragioni di spazio, al primo incontro di febbraio. Nell'occasione, ringraziando tutte le organizzazioni professionali per lo stretto confronto avviato, Riccardi ha ribadito l'importanza di un dialogo continuo tra chi si preoccupa di scrivere le regole, cioè le istituzioni, e chi poi è tenuto ogni giorno ad applicarle. Con l'obiettivo di una crescita continua, nell'interesse di tutti. 
Si tratta, per l'assessore regionale, di una sfida particolarmente complessa, in una stagione di crisi e di indispensabile revisione degli strumenti nei lavori pubblici; strumenti che devono essere indicati dalla competenza regionale tenendo conto degli spazi che rimangono aperti dalle regole comunitarie e da quelle nazionali. In questo contesto Riccardi ha sottolineato ancora una volta che "l'elemento più importante dello sforzo che abbiamo cercato di fare consiste nel consentire al mondo delle professioni di affrontare le diverse tematiche di settore allo stesso modo dalla montagna al mare, per evitare procedure, modulistica e abitudini diverse da comune a comune".
Il Regolamento al Codice dell'Edilizia era stato approvato dalla Giunta regionale nell'ultima seduta dello scorso anno. Composto da 4 capi e 13 articoli, esso offre infatti agli operatori pubblici e privati indirizzi omogenei ai quali attenersi negli adempimenti relativi all'attività edilizia e fa riferimento a tutta una serie di istituti, che vanno dai criteri di calcolo dei parametri edilizi a quelli per il rilascio del certificato di agibilità, dalle disposizioni in materia di oneri e convenzioni edilizie a quelle relative alla sicurezza nei cantieri edili. Anche l'incontro di oggi è stato promosso d'intesa tra la Regione e la Commissione interprofessionale degli Ordini e Collegi della provincia di Udine, ed ha visto il coinvolgimento di architetti, dottori agronomi e forestali, geologi, ingegneri, geometri, periti agrari e periti industriali. ARC/PPD