Notizie dalla Giunta


22.02.2012 

ASSISTENZA: TONDO ALL'ANFFAS PN, VOSTRO PROGETTO È VALIDO

Pordenone, 22 feb - ''Il vostro progetto di completamento dell'edificio residenziale e di realizzazione di un reparto per assistenza a disabili ad alta complessità risponde ad un'esigenza dell'intera comunità regionale. Per questo posso già dirvi che dalle prime verifiche di bilancio credo che l'opera sarà finanziabile ed al più presto potrò darvene certezza, non appena completerò l'esame delle disponibilità assieme alle strutture amministrative della Regione''.
Così si è espresso il presidente della Regione Renzo Tondo che, accompagnato dal vicepresidente della Giunta regionale Luca Ciriani e dal presidente della Provincia di Pordenone Alessandro Ciriani, ha visitato oggi il Centro ANFFAS ''Giulio Locatelli'' nel capoluogo del Friuli Occidentale, incontrando il direttore Marco De Palma ed altri dirigenti della struttura dedicata a disabili gravi e gravissimi. Esprimendo apprezzamento per il Centro Locatelli, ''volto a dare una risposta ai problemi degli assistiti disabili e alle loro famiglie, nonché a farsi carico della sofferenza di chi non ha voce'', il presidente della Regione ha preso atto dei problemi esistenti per il completamento della struttura.
La risposta positiva, sia pure ''nel quadro delle compatibilità economiche alle quali il difficile momento che stiamo vivendo ci obbliga'', deriva anche dal fatto che la Provincia di Pordenone - per bocca del suo presidente Alessandro Ciriani - si è detta disponibile a fare la propria parte, mentre l'Azienda per i Servizi Sanitari n. 6, con il direttore generale Giuseppe Tonutti, ha giudicato positivamente il progetto; senza dimenticare l'apporto dei privati che hanno già messo a disposizione una parte notevole della spesa necessaria. ''La collaborazione esistente fra questo Centro e l'ASS n. 6 mi sembra molto importante anche al fine di togliere ricoveri impropri e molto più costosi in strutture ospedaliere - ha affermato Tondo -; la collaborazione con la Provincia è significativa anche per la Regione e spero che essa avrà modo di svilupparsi anche nella programmazione sanitaria''. ARC/NNa