Disabilità: inquadramento personale sarà definito da iter condiviso
Trieste, 14 mag - La Legge regionale 16/2022 è unanimemente
riconosciuta come uno dei più importanti interventi a favore
delle persone con disabilità e, proprio per questo, prevede uno
ampio riordino dei servizi sociosanitari che è al momento in
corso di attuazione. In tale ottica la Giunta regionale, oltre a
prevedere gli atti dovuti per dare attuazione alla norma, ha
avviato una serie di incontri al fine di continuare il proficuo
percorso di condivisione e di collaborazione intrapreso con tutti
i soggetti coinvolti e i portatori d'interesse, per dare inizio
alle prime fasi del processo di transizione, che ha avuto avvio,
formalmente, il primo gennaio di quest'anno. Nel 2024 sono
inoltre stati istituiti la Cabina di regia regionale e i Tavoli
tematici regionali, ritenuti maggiormente urgenti e aventi ad
oggetto specifici aspetti: personale, trasporti, convenzioni e
contratti, servizi di integrazione lavorativa e patrimonio.
È, in sintesi, quanto spiegato nel corso dei lavori del Consiglio
regionale dall'assessore regionale alla Salute, che ha
sottolineato come tale processo di accompagnamento raggruppi
circa 60 partecipanti, in rappresentanza dei vari attori
coinvolti nel riordino, e come si siano tenuti oltre 20 incontri.
Per quanto riguarda il capitale umano, il Tavolo tematico
regionale sta procedendo alla definizione di una proposta
inerente alle indicazioni per l'inquadramento e la gestione delle
procedure relative al personale coinvolto. Tale documento, che è
in fase di definizione avanzata - anche se potrebbe essere
aggiornato in base all'esito della formalizzazione da parte dei
Comuni delle decisioni sui consorzi Cisi e Campp -, sarà oggetto
nel prossimo futuro di uno specifico iter di condivisione con gli
ulteriori attori coinvolti.
ARC/MA/gg
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