Previsto finanziamento progetti contrasto abuso alcol e droga
Trieste, 18 lug - Migliorare la sicurezza dei cittadini, in
particolare, delle famiglie e delle fasce più deboli della
popolazione quali giovani, donne e anziani e tutelare e
salvaguardare il decoro nella fruizione degli spazi pubblici, ma
anche attuare iniziative informative e formative per contrastare
l'abuso di alcol e droghe. È questo l'obiettivo del bando del
valore di 500mila euro pubblicato dalla Regione e rivolto ai
Comuni (anche in forma associata) e alle Unioni territoriali
intercomunali (Uti), che si inserisce nel Programma regionale di
politiche di sicurezza per il 2019.
In merito, l'assessore regionale alla Sicurezza ed autonomie
locali, Pierpaolo Roberti, ha spiegato che "questo bando è
un'ulteriore evidenza del cambio di passo voluto dall'attuale
amministrazione regionale sul fronte della sicurezza e mette a
disposizione degli enti locali del Friuli Venezia Giulia
ulteriori 500.000 euro per progetti volti a prevenire fenomeni di
criminalità o comunque comportamenti che generano allarme sociale
e causa nei cittadini un senso di insicurezza che la Giunta
intende combattere con ogni mezzo".
Roberti ha quindi evidenziato che "il bando consente la
presentazione di un ampio ventaglio di progetti, che spazia dalle
iniziative di contrasto a furti e rapine, fino alle truffe sia
tradizionali sia informatiche, ponendo inoltre la dovuta
attenzione alla violenza sulle donne e i minori".
L'assessore ha quindi specificato che "abbiamo inoltre voluto
inserire in questo bando un canale di finanziamento per i
progetti destinati a giovani ed insegnanti, per la prevenzione
dei fenomeni di bullismo, vandalismo e, elemento importante in
questo momento storico, il contrasto all'abuso di sostanze
alcoliche e stupefacenti. Per garantire un futuro alle nostre
comunità dobbiamo infatti investire sui giovani e attuare azioni
informative che riducano la diffusione di fenomeni pericolosi
come il 'binge drinking', ovvero l'assunzione in poco tempo di
molto alcol, che risultano in forte crescita soprattutto tra i
giovanissimi".
Le iniziative saranno finanziate, secondo l'ordine previsto dalla
graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse disponibili in
base ai seguenti limiti: i Comuni ex capoluogo di provincia
singoli o associati potranno ricevere fino a 40.000 euro, a i
Comuni e le forme collaborative con popolazione complessiva
superiore a 25.000 abitanti potranno essere assegnati al massimo
25.000 euro, mentre quelli sino a 25.000 abitanti potranno
ottenere fino a 15.000 euro.
I progetti potranno vedere anche il coinvolgimento di soggetti
pubblici (Forze dell'Ordine, istituzioni scolastiche ed enti) e
soggetti privati, dovranno svolgersi sul territorio del Friuli
Venezia Giulia e concludersi entro il 30 giugno 2021 (con
possibilità di proroga per un massimo di due mesi purché sia
stata presentata una richiesta motivata entro il 31 maggio 2021).
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 20
settembre 2019 al Servizio polizia locale, sicurezza e politiche
dell'immigrazione della Regione tramite Posta elettronica
certificata (Pec) all'indirizzo
autonomielocali@certregione.fvg.it e tutta la relativa
modulistica è scaricabile dal sito web dell'ente
(https://bit.ly/2Ginhci).
ARC/MA/ep
L'assessore regionale alle Autonomie locali e Sicurezza, Pierpaolo Roberti
Foto Regione FVG