Trieste, 16 mag - In occasione del Consiglio nazionale del Club Soroptimist, che si apre questa sera alla Stazione Marittima di Trieste e al quale partecipano 300 delegate, la presidente della Regione Debora Serracchiani ha inviato un indirizzo di saluto nel quale sottolinea la condivisione delle finalità dell'Associazione che si batte per i diritti umani, la pace, il volontariato e lo sviluppo del potenziale delle donne.
Il progresso delle aggregazioni sociali, secondo la presidente, passa attraverso l'avanzamento della condizione della donna, la sua affermazione nelle posizioni apicali dell'impresa, delle professioni, della Pubblica Amministrazione e della politica: è perciò necessario che l'alzarsi della voce delle donne, da evento singolare, diventi evento corale di una società aperta, libera e democratica.
Nel messaggio inviato al Soroptimist si ricorda che in molti Paesi questi obiettivi sono ancora lontani, a causa di intolleranza, integralismo, ignoranza, costringendo le donne all'esclusione, alla sottomissione, persino alla schiavitù.
Nel saluto per il Consiglio nazionale, si invitano perciò le delegate a collocarsi idealmente a fianco delle 200 ragazze nigeriane rapite e prigioniere da oltre un mese, testimoni loro malgrado di una battaglia per la civiltà che è ancora lontana dall'essere vinta.
ARC/PF
