Gradisca d'Isonzo, 13 apr - E' stata presentata oggi a Gradisca d'Isonzo la 30. edizione del Torneo calcistico internazionale Città di Gradisca - Trofeo Nereo Rocco, che si svolgerà, insieme alla 12. edizione del Torneo delle Nazioni, dal 24 aprile al 1 maggio in Friuli Venezia Giulia, ma anche in Slovenia ed Austria.
Partecipano ai due tornei, riservati al settore giovanile, i club di tutto il mondo e le più prestigiose squadre italiane. La kermesse, dedicata quest'anno al centenario della Grande guerra, vedrà per la prima volta la partecipazione delle rappresentative under 16 dell'Arabia Saudita e del Costarica.
Evidenziando lo sforzo organizzativo della manifestazione sportiva, che ha una significativa ricaduta economica sul territorio, l'assessore regionale allo Sport Gianni Torrenti, si è soffermato sull'importanza del legame tra la città, l'Isontino e i tornei internazionali, "che vanno mantenuti e valorizzati sempre di più anche a livello internazionale per evitare che nel futuro qualcuno, magari geograficamente meno periferico di noi, ci porti via questa rilevante iniziativa".
La manifestazione, che rappresenta l'unico evento mondiale gestito dalla Fifa che si svolge in tre Paesi, è organizzata dall'Asd Torneo Internazionale Città di Gradisca in collaborazione con l'ISM Gradisca, con il patrocinio della Regione, la Provincia di Gorizia, il Comune di Gradisca d'Isonzo, la Figc, il Coni e la Fondazione Carigo.
Gli organizzatori prevedono quest'anno l'arrivo di 50.000 spettatori e 9.000 pernottamenti nei vari alberghi di tutte le quattro province della regione. In programma sono 122 partite che saranno giocate su 32 campi di calcio del Friuli Venezia Giulia, in Slovenia ed in Carinzia. Gli spostamenti saranno assicurati da 28 pullman e dall'impegno di 150 volontari, occupati come interpreti, accompagnatori, addetti alla comunicazione ed alla logistica.
"Questi eventi - ha spiegato Torrenti - oltre a stimolare una sana competizione sportiva tra i giovani, sono strumenti d'incontro, conoscenza, scambio culturale e di amicizia tra tutte le persone coinvolte. Anche perché - ha valutato l'assessore - sono i legami che si sviluppano tra gli organizzatori a garantire lo svolgimento della manifestazione nel corso degli anni".
Il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop ha menzionato la visibilità internazionale offerta dall'evento sportivo che rappresenta un'occasione unica per la promozione turistica e delle eccellenze enogastronomiche di tutto il Friuli Venezia Giulia.
Come testimonial del torneo si sono rivolti ai giovani delle scuole presenti alla cerimonia, la gloria del basket italiano Dino Meneghin ("è importante fare sport, perché insegna più a saper perdere che a vincere") e l'allenatore dell'Udinese Andrea Stramaccioni ("lo sport è anche veicolo di messaggi per combattere il razzismo").
Sono intervenuti alla cerimonia di presentazione, tra gli altri, il parlamentare e presidente del Coni FVG Giorgio Brandolin ("lo sport è utile a scuola per favorire l'integrazione sociale dei figli degli immigrati e distoglie dalla dipendenza da internet"), il prefetto di Gorizia Vittorio Zappalorto, l'assessore provinciale allo Sport Vesna Tomsic e il sindaco di Gradisca Linda Tomasinsig.
ARC/MCH
