Trieste, 27 mar - Un premio di altissimo livello, di rilevanza mondiale, che darà visibilità alla città e a tutto il territorio regionale, ma che rappresenta anche un'opportunità unica per la Regione Friuli Venezia Giulia che vuole candidarsi a rappresentare l'Alto Adriatico.
Lo ha ricordato la presidente della Regione Debora Serracchiani oggi a Trieste alla presentazione dell'incontro dei giudici della decima edizione del Premio "The World Superyachts Awards" che verrà conferito tra due mesi ad Amsterdam ai migliori megayacht al mondo, varati nel 2014.
L'iniziativa di organizzare nella città giuliana il "Judges Meeting" del Premio è stata avviata con l'obiettivo di collocare Trieste e il Friuli Venezia Giulia come punto di riferimento per i megayacht nell'Alto Adriatico; la riunione dei giudici è stata organizzata da Boat International Media, il Gruppo leader al mondo del settore.
La promozione di Trieste come destinazione per i grandi panfili ha preso consistenza nell'ambito di una visita istituzionale organizzata dalla Regione in Montenegro, dove è cospicua la concentrazione di tali imbarcazioni. L'evento è stato promosso dalla Camera di Commercio, dalla Regione, dal Comune di Trieste e dalle reti d'impresa Trieste Refitting System (TRS) e Trieste Yacht Berths (TYB) con il supporto di TurismoFVG e il sostegno di grandi aziende radicate sul territorio.
La presidente Serracchiani si è soffermata sulle possibilità di crescita delle imprese per l'assistenza e il refitting di superyacht e sulle importanti ricadute economiche del settore. La Regione, ha spiegato, si sta impegnando nel settore dell'economia legata al mare, anche attraverso la destinazione di specifici fondi europei.
"L'economia del mare - ha spiegato la presidente Serracchiani - rappresenta uno degli obiettivi della Programmazione europea 2014-2020". Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato come gli esperti del settore prevedono nei prossimi dieci anni un trasferimento delle rotte dei megayacht dal Tirreno verso l'Adriatico, e a Trieste sono a disposizione oltre settanta ormeggi per grandi panfili.
L'Italia, invece, è leader mondiale nella costruzione e produzione dei superyacht. All'incontro sono intervenuti il presidente della CCIAA di Trieste Antonio Paoletti, il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, l'amministratore delegato e l'editore di Boat International Media, Tony Harris e Stewart Campbell, Marino Quaiat per TRS e Roberto Sponza per TYB.
ARC/MCH
