Trieste, 17 mar - "Un altro grave episodio di corruzione connesso alla realizzazione di grandi infrastrutture su cui auspichiamo che l'Autorità giudiziaria faccia luce presto e definitivamente".
Lo ha affermato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, che è anche commissario delegato per la terza corsia dell'Autostrada A4 nel tratto Venezia-Trieste, commentando le notizie sull'inchiesta avviata dalla Procura di Firenze.
"Per quanto riguarda la struttura commissariale deputata alla terza corsia della A4 - ha proseguito Serracchiani - è stata nostra cura primaria garantire la trasparenza di tutti gli interventi, anche attraverso la stipula di Protocolli di legalità con le Prefetture competenti territorialmente. A tale linea di rigorosa condotta mi sono attenuta io stessa".
Precisando che "non si prevedono ritardi nell'esecuzione dei lavori per la terza corsia", Serracchiani ha assicurato che "in ogni caso e per qualsiasi esigenza della magistratura, la disponibilità della struttura commissariale e di Autovie Venete S.p.A. rimane completa e operosa".
"Credo che questo ulteriore caso di indagini per corruzione connesse alla gestione di appalti debba farci riflettere sugli strumenti legislativi che regolano l'affidamento di grandi opere pubbliche, oltre che ovviamente - ha concluso Serracchiani - sui comportamenti".
ARC/Com/RM