Udine, 20 mar - Il 19 aprile aprirà lo sportello per la
presentazione delle domande di contributo a valere sul bando per
il supporto alle nuove realtà imprenditoriali, che prevede una
dotazione finanziaria di 8,5 milioni (fondi Por Fesr 2014-20).
Il bando, approvato dalla Giunta regionale, intende incentivare
la creazione di nuove imprese supportando i costi per l'avvio
dell'attività e gli investimenti nel primo periodo e consentire,
grazie ai contributi a fondo perduto erogati in regime di
de minimis, di consolidare l'azienda nella sua fase di avvio,
mitigando il possibile indebitamento.
Possono beneficiare dei contributi aspiranti imprenditori e nuove
imprese che abbiano definito un business plan.
L'importo massimo del contributo a fondo perduto, pari al 60%
della spesa ritenuta ammissibile, non deve essere superiore a
100.000 euro. L'importo complessivo degli aiuti de minimis
concessi ad un'impresa unica, non può superare 200.000 euro
nell'arco di tre esercizi finanziari.
Sono ammissibili spese per beni nuovi di fabbrica; consulenze;
servizi e prestazioni specialistiche; adeguamento e
ristrutturazione dei locali; installazione impianti;
progettazione, direzione lavori e collaudo; realizzazione o
ampliamento del sito internet; locazione dei locali (anche in
coworking); operazioni di credito per ottenere finanziamenti
destinati all'attività aziendale; acquisto, ad esempio, di
impianti specifici, arredi, macchinari e attrezzature, strumenti,
hardware e software, acquisizione di brevetti o altre forme di
proprietà intellettuale, diritti di licenza di sfruttamento o di
conoscenze tecniche anche non brevettate; certificazione di
qualità, deposito dei marchi e registrazione dei brevetti;
veicoli; pagamento di canoni di utilizzo di software; pubblicità
e attività promozionali, anche per la partecipazione a fiere ed
eventi.
Le spese di investimento devono rappresentare almeno il 70% del
totale delle spese ammissibili.
La chiusura finale del bando è fissata al 21 dicembre 2018, ma
sono previste anche due chiusure intermedie: lo sportello del
primo periodo si chiude il 30 giugno, quello del secondo il 30
settembre.
ARC/EP/fc