Notizie dalla Giunta


24.04.2014 17:32

CULTURA: NATURAINCANTO VALORIZZA LE AREE NATURALISTICHE DEL FVG

Trieste, 24 apr - Valorizzare alcune aree di rilevante valenza naturalistica del Friuli Venezia Giulia con specifiche manifestazioni didattico-culturali. È questo lo scopo dell'iniziativa Naturaincanto, che il coro dell'Associazione culturale e sportiva del CFR-Corpo Forestale Regionale in Friuli Venezia Giulia "Le voci della Foresta" organizza per festeggiare i 15 anni d'attività in collaborazione con l'assessorato e la direzione centrale Attività produttive, Risorse agricole e forestali, il CFR e TurismoFVG. Il programma prevede un calendario di cinque manifestazioni a carattere giornaliero, che si terranno nel corso del 2014 e ognuna delle cui avrà un tema propositivo come volano per una serie di azioni che spazieranno tra escursioni sul territorio, iniziative storico-culturali e ambientali ed interventi musicali.
Si inizierà domenica 27 aprile a Doberdò del Lago (Natura e Guerra - Carso 1914), dove dal Centro visite Gradina partiranno due diverse escursioni nella Riserva naturale, accompagnate da guide naturalistiche, storiche e didattiche, con visita ai laghi di Doberdò e Pietrarossa; nell'arco della giornata si terranno i concerti a cura dei cori Monte Sabotino, Le voci della Foresta, Neokoretx, del gruppo vocale femminile Danica e dell'associazione culturale Ermes Grion; è previsto anche l'aspetto gastronomico che verrà gestito su prenotazione (inforogos@gmail.com - cell.: 3334056800) dal Centro visite. Gli altri appuntamenti in calendario sono previsti il 2 giugno a Claut (Alla scoperta delle orme dei dinosauri), l'8 giugno a Forni di Sopra (Alla riscoperta degli antichi sapori), il 7 settembre a Resia (Camminiamo i sentieri dei nostri avi) e, tra settembre ed ottobre, a Trieste in Val Rosandra (La montagna sul livello del mare).
Il coro Le voci della Foresta intende con queste manifestazioni dare il giusto riconoscimento alle popolazioni che nei secoli hanno vissuto e tuttora vivono i territori che solo da pochi anni sono stati riconosciuti e valorizzati come peculiarità naturalistica ed ambientale e costituiscono quindi un valore aggiunto del Friuli Venezia Giulia. ARC/Com/MCH