Ambiente: Scoccimarro, definiti criteri per manutenzione corsi d'acqua
A breve bando per distribuire 7,9 mln euro Udine, 3 mar - "La Regione ha messo a disposizione dei Comuni
7,9 milioni di euro per la manutenzione ordinaria dei corsi
d'acqua, risorse che verranno ripartite sulla base di un bando e
di precisi criteri di priorità. Tra questi, gli interventi di
piccolo taglio, immediatamente cantierabili o a difesa delle aree
a maggior rischio secondo il Piano di gestione del rischio
alluvioni". È quanto ha riferito l'assessore regionale alla Difesa
dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro
commentando la delibera approvata dalla giunta regionale che
definisce i criteri a cui dovrà attenersi il nuovo bando di
riparto dei fondi per le opere di manutenzione ordinaria dei
corsi d'acqua di interesse Comunale. "I criteri prevedono un limite massimo di finanziamento di 90mila
euro (IVA e oneri compresi) per ciascun Comune cui si aggiunge la
priorità agli interventi a difesa delle aree a maggior rischio
come perimetrate nel PGRA in base al grado di pericolosità, con
precedenza alle aree con presenza di edifici strategici
(ospedali, scuole, centri di ricovero, sedi di protezione civile,
caserme, ecc.), centri abitati, strade ed altre infrastrutture"
ha specificato Scoccimarro. Altri criteri attribuiscono priorità agli interventi di
prosecuzione o completamento di precedenti realizzazioni; agli
interventi di rapida cantierabilità per i quali è possibile la
scelta del contraente con la procedura più celere prevista dalla
normativa; ai lavori di piccola entità che possono essere
affidati direttamente e conclusi in tempi stretti, di semplicità
esecutiva essendo già stati acquisiti i necessari nulla osta o
autorizzazioni, in avanzato stato dell'iter progettuale.
ARC/SSA/ep
L’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro alla seduta della giunta regionale
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