Salute: Riccardi, nuova terapia intensiva rafforza hub emergenza Ud
Udine, 6 giu - "Un ampliamento del numero di posti,
accompagnato da una dotazione tecnologica di assoluta
avanguardia, che porta questa Azienda ad aver aumentato del 50
per cento la disponibilità della terapia intensiva in linea con
le direttive ministeriali. Un risultato che non è venuto per
caso, ma che si fonda sulla competenza e la determinazione dei
professionisti e degli operatori che, numeri alla mano, sono
riusciti ad affrontare con successo l'emergenza sanitaria".
Così il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia
Giulia, Riccardo Riccardi, oggi a Udine nel corso
dell'inaugurazione del nuovo spazio (realizzato in 45 giorni)
dedicato a dieci posti di terapia intensiva nel Padiglione 1
dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia.
Nel dettaglio, come ha spiegato Riccardi, questi dieci posti
letto (per un totale di 38 postazioni di terapia intensiva
all'interno del nosocomio) consentiranno lo sviluppo delle
attività di assistenza sub intensiva respiratoria che nel corso
di questi ultimi tre mesi hanno visto lavorare insieme
anestesisti e pneumologi, dando vita a un modello di integrazione
professionale che è stato uno dei motivi dei buoni risultati
ottenuti nella cura al Covid.
Inoltre, in prospettiva, questo assetto permette al Padiglione di
essere funzionale ad affrontare eventuali nuove emergenze che
richiedano la separazione dei percorsi, rafforzando l'ospedale di
Udine nel suo ruolo di hub regionale nella gestione di eventi
pandemici straordinari come quello in atto.
Tornando ai cento giorni dell'emergenza, il vicegovernatore ha
voluto ringraziare tutti gli operatori e i professionisti del
sistema sanitario regionale, "capaci di patrimonializzare i
giorni di vantaggio, sfruttando le conoscenze sul virus che
arrivavano dalle altre regioni del Nord colpite per prime
dall'ondata".
"Oltre a ciò - ha aggiunto - il sistema ha operato dando prova di
grande flessibilità organizzativa, grazie alla quale si è potuto
ridisegnare l'intero ospedale per garantire le cure in un regime
di sicurezza".
Inoltre Riccardi ha ricordato anche la capacità di tutte le
strutture di ragionare in termini complessivi e non particolari,
all'interno di un'ottica regionale, armonizzando il sistema
integrato tra i tre ospedali hub e i presidi territoriali.
Per l'immediato il vicegovernatore ha tracciato due obiettivi:
l'implementazione delle risorse umane "perché abbiamo visto
l'importanza di poter disporre di personale competente e
qualificato" e la riorganizzazione della residenzialità in quanto
"settore destinato ad essere sempre più centrale a causa
dell'aumento del numero di persone anziane".
Oltre al vicegovernatore Riccardi, ha partecipato alla cerimonia
anche il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, il quale ha
annunciato il conferimento del sigillo della città all'Ospedale
Santa Maria della misericordia.
ARC/GG/ep
Salute: Riccardi, nuova terapia intensiva rafforza hub emergenza Ud
Il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi all'inaugurazione dei nuovi posti di terapia intensiva al Santa Maria della Misericordia di Udine
Foto ARC Montenero
Riccardi visita il nuovo reparto a Udine
Foto ARC Montenero
Il taglio del nastro
Foto ARC Montenero
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