Economia: banche a fianco imprenditori locali per rilancio Fvg
Pordenone, 12 apr - Gli istituti bancari sono uno dei
protagonisti insieme ai quali il pubblico può mettere in atto
politiche anticicliche con le quali dare una svolta al comparto
economico e produttivo del Friuli Venezia Giulia e, più in
generale, del Paese.
Lo ha sostenuto oggi la Regione, attraverso il governatore, nel
corso dell'assemblea degli azionisti di Credit Agricole
Friuladria, riunitasi a Pordenone per l'approvazione del bilancio
2018 nonché per la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione
e del Collegio sindacale.
In particolare, la Regione ha voluto porre in risalto
l'importante ruolo svolto dalle banche quali motore dell'economia
anche a livello regionale, nonostante l'esistenza di norme
sovranazionali che impongono correttamente regole stringenti e
trasparenza nell'operato, ma che rischiano di imbrigliare il
territorio e il suo sviluppo.
La Regione ha esortato gli stessi istituti bancari a credere
nell'imprenditoria locale, alla quale l'Amministrazione non farà
mancare il proprio sostegno affinchè possa continuare a creare
quel valore aggiunto utile per la crescita del Friuli Venezia
Giulia. Inoltr,e è stata auspicata la continuazione di un
rapporto di collaborazione tra una realtà bancaria come Credit
Agricole Friuladria, molto radicata nel territorio, le
istituzioni e il tessuto imprenditoriale locale, soprattutto in
un momento in cui, a livello internazionale, il rallentamento
dell'economia in Germania può creare difficoltà nell'export del
Friuli Venezia Giulia.
Per affrontare un periodo economicamente difficile, la Regione ha
infine ricordato la necessità di mettere in campo politiche
anticicliche, nonché tutti gli strumenti che il pubblico può
adottare, sostenendo così il comparto produttivo ed aiutando le
imprese ad avere nuovo slancio per far ripartire l'intero settore.
ARC/AL/fc
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