Sociale: Fedriga a 200° Itis, lavoro operatori assistenza è missione
Trieste, 12 dic - "In questa importante occasione desidero
rivolgere un sincero ringraziamento agli operatori della
struttura, in quanto la loro missione supera il comune concetto
di lavoro, perché ogni giorno si dedicano, mettendoci oltre
l'impegno anche tanta umanità, al delicato compito di assistere
le persone".
Lo ha detto oggi il governatore della Regione Friuli Venezia
Giulia, Massimiliano Fedriga, in occasione della cerimonia di
celebrazione dei 200 anni dalla fondazione dell'Istituto
triestino per gli interventi sociali (Itis), dal 2005 Azienda
pubblica di servizi alla persona (Asp).
Dopo aver salutato i vertici amministrativi dell'Asp riconoscendo
loro l'alto livello del servizio erogato agli anziani ospitati
nell'Istituto, Fedriga ha messo in evidenza come all'Itis le
persone siano considerate "non come un numero" ma come individui
che "devono conservare la propria dignità" pur nelle difficoltà,
a volte gravemente invalidanti, che l'età avanzata comporta.
In questo, come ha sottolineato il governatore, l'approccio
innovativo - grazie al quale vengono organizzate tutta una serie
di attività che coinvolgono le persone sul piano degli interessi
e dell'intrattenimento - fa dell'Istituto un punto di riferimento
a livello regionale.
Nel suo intervento Fedriga non ha mancato di ricordare le origini
dell'Itis fondate sul passato asburgico della città, quando "con
lungimiranza" venne realizzato nel 1818 l'Istituto generale per i
poveri di Trieste, una struttura progettata per fornire
assistenza e ricovero alle fasce più deboli della popolazione.
In chiave organizzativa il governatore ha rimarcato l'opportunità
di collaborare con l'amministrazione comunale affinché "ogni euro
speso sia funzionale al servizio erogato alle persone e a tal
fine quindi intraprendere una politica di ottimizzazione dei
costi attraverso una razionalizzazione della parte amministrativa
e burocratica".
Parallelamente la Regione è pronta a favorire l'integrazione
all'interno dell'Itis di un presidio che possa in questo modo
consentire agli ospiti della struttura di non dover ricorrere a
spostamenti all'esterno per effettuare controlli specialistici,
terapie riabilitative e analisi.
Tra le autorità presenti alla cerimonia, il presidente della IV
Commissione del Consiglio regionale, Piero Camber, e il
vicesindaco di Trieste, Paolo Polidori.
ARC/GG/ep
Il governatore Massimiliano Fedriga interviene al 200° della fondazione dell'Itis di Trieste
Foto ARC Montenero
Il governatore Massimiliano Fedriga con il direttore dell'Itis Fabio Bonetta.
Foto ARC Montenero
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