Udine, 30 dic - Saranno ampliate all'intera filiera produttiva
regionale della casa le possibilità di utilizzo delle risorse
fino ad oggi destinate a concessioni di garanzie per le imprese
del distretto del Mobile e della Sedia.
E' questa la modifica normativa inserita nella Legge di Stabilità
proposta dall'assessore regionale alle Attività produttive Sergio
Emidio Bini, approvata dal Consiglio regionale, che consentirà
alle aziende del comparto di realizzare iniziative nel settore
dell'innovazione, internazionalizzazione e rinnovamento dei
sistemi produttivi, nonché altre iniziative di sviluppo e
consolidamento aziendale.
"Dopo aver ascoltato il territorio, abbiamo varato la prima di
una serie di azioni che semplificano e sbloccano fondi che
altrimenti rischiavano di restare sottoutilizzati - ha indicato
Bini -. Con la modifica, il Sistema casa potrà beneficiare di un
intervento speciale già affidato ai Confidi, in grado di generare
un valore complessivo di 20 milioni di euro per far fronte a
progetti imprenditoriali di innovazione, internazionalizzazione e
rinnovamento richiesti dall'intero comparto".
Bini ha rimarcato l'importanza del cosiddetto "sistema casa"
quale settore produttivo che rappresenta per il Fvg un ruolo di
primaria importanza: "la filiera produttiva della casa è
strategica e con la modifica proposta e approvata diamo la
possibilità di utilizzare le risorse attribuite a Confidimprese
Fvg e Confidi Fvg, non solo per la concessione di garanzie alle
imprese del Distretto della sedia e del mobile cui è assicurata
comunque priorità, ma anche alle altre imprese operanti appunto
nella filiera".
Si tratta di una grande opportunità per l'intero comparto, nella
cui area di specializzazione rientrano a pieno titolo le cinque
principali categorie produttive che compongono il Sistema casa
(arredo, filiera legno, costruzioni e impianti, materiali da
costruzioni, sistemi elettrici e metallici per l'edilizia), un
sistema dal valore complessivo di 8 miliardi di euro (dati 2017)
che esprime un export di 2,5 miliardi in crescita del 6,5%
rispetto al 2016.
"E' un segnale concreto e tangibile della nostra azione di
governo per la crescita del nostro sistema economico - ha
specificato Bini - che potrà beneficiare di un intervento
speciale e permetterà sia alle aziende del Distretto della Sedia
e del Mobile che all'intero Sistema casa regionale di poter
realizzare investimenti attraverso importanti garanzie rilasciate
dai Confidi".
Nel novero dei beneficiari saranno incluse tutte le Piccole e
Medie imprese (Pmi) del Sistema casa, quindi non soltanto le
aziende di costruzione e di produzione di impianti, materiali ed
arredi, ma un'ampia gamma di attività economiche connesse, dagli
elettricisti ai serramentisti, dai fabbri agli studi di
progettazione e di design.
Grazie alle risorse mobilitate, queste imprese, rivolgendosi
direttamente ai Confidi destinatari delle risorse, potranno
ottenere garanzie a condizioni agevolate per l'accesso al credito
bancario sia a breve sia a medio e lungo termine.
Soddisfazione è stata espressa da Franco di Fonzo, presidente
Cluster Arredo/Casa Fvg, che ha sottolineato l'importanza di
questa modifica normativa che permetterà alle imprese di
investire facendo leva "sulle garanzie rilasciate dai Confidi,
con i quali abbiamo condiviso questo percorso".
ARC/LP/ppd
L'assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini
Foto Regione FVG